Inizia la lotta contro manifesto selvaggio. Il Movimento 5 Stelle di San Giorgio a Cremano scende in campo per contrastare il fenomeno dell’affissione abusiva di manifesti elettorali in vista delle prossime amministrative di maggio. Ogni anno è la solita storia, si ripete il consueto e triste spettacolo di manifesti attaccati dappertutto che deturpano l’arredo urbano. Atti illeciti che violano le normali leggi del vivere civile ed in particolar modo un’ordinanza del sindaco emessa pochi giorni fa secondo cui «è fatto divieto assoluto di affissione dei manifesti di propaganda elettorale fuori dagli spazi regolarmente assegnati e di esporre manifesti di propaganda elettorale nei luoghi pubblici o esposti al pubblico e in particolare nelle vetrine dei negozi, anche se trasformati in improvvise sedi di movimenti politici». Nell’ordinanza è specificato che vi saranno sanzioni salate per gli autori materiali e il committente responsabile. Ad essa si aggiungerà l’azione di sensibilizzazione del Movimento 5 Stelle che farà sicuramente sentire il fiato sul collo ai potenziali trasgressori. «Apprendiamo con piacere – afferma Danilo Cascone candidato sindaco del Movimento 5 Stelle – che l’amministrazione comunale, attraverso un’ordinanza sindacale, abbia vietato l’utilizzo di manifesti elettorali in spazi non consentiti. Speriamo che vengano colpiti dalle sanzioni previste dal provvedimento sindacale, non solo gli autori materiali, ma soprattutto i committenti. Non è possibile che questi ultimi ignorino l’esistenza di situazioni di illegalità dei propri manifesti, scaricando la colpa ai così detti “attacchini”. Purtroppo finché la normativa nazionale non prevederà punizioni esemplari a chi tappezza la città di questi inutili manifesti la storia sarà sempre la stessa. Il problema è che la legge la fa chi fa parte di quegli stessi partiti – continua il leader dei “grillini” sangiorgesi – ed ecco che nell’ultimo decreto milleproroghe spunta un emendamento che prevede una sanatoria per gli abusi dei cartelloni pubblicitari dei politici. Tutti i reati commessi fino al 29 febbraio di quest’anno potranno essere sanati con un versamento di appena mille euro: non per cartellone, ma per ogni provincia dove è avvenuto l’abuso. Basta questo piccolo pagamento per annullare tutti i procedimenti in corso con amministrazioni o associazioni di cittadini. I manifesti selvaggi, sparpagliati spesso in luoghi simboli delle città, sono tutti quasi perdonati, previo pagamento della piccola multa. Da notare che a San Giorgio la “tendenza 2012″ è il banner rettangolare plastificato da attaccare al balcone. Resistente all’acqua e agli “attacchini selvaggi”. Non male come idea. Ormai te li trovi ad ogni angolo. Comunque, siamo in costante contatto con gli uffici comunali per denunciare attraverso materiale fotografico le zone più soggette a questi abusi. Ci auguriamo infine che il Corpo di Polizia Municipale faccia applicare puntualmente l’ordinanza. Con la nostra presenza alle elezioni comunali – conclude Cascone – si volterà pagina. Se esistono delle regole, vanno rispettate da tutti». Il Movimento 5 Stelle, attraverso la creazione di uno spazio virtuale ad hoc, lancerà dei sondaggi per accogliere le segnalazioni dei cittadini corredate da foto da mandare all’indirizzo mail: movimento.s.giorgio@gmail.com. Saranno votati “miss” e “mr manifesto abusivo”. I vincitori riceveranno un premio consegnato dai promotori del concorso. In palio uno scalpello offerto in abbinamento ad uno spruzzino.
Claudio Di Paola
