Il conto alla rovescia è iniziato. Ancora tre giornate di campionato e poi sarà tempo di post-season. Ma i prossimi tre turni della Legadue saranno decisivi per stabilire la griglia di partenza dei play-off, in attesa che la Trenkwalder Reggio Emila, confermando i pronostici della vigilia, si aggiudichi a piene mani la promozione diretta in massima serie, legittimando il predominio stagionale in questo campionato.
Tutta da decifrare resta la corsa alla seconda posizione, quella così tanto ambita, perché consentirà alla formazione che la occuperà alla fine della stagione regolare, di godere del fattore campo a proprio vantaggio, ovvero del privilegio di disputare l’eventuale ultima e decisiva sfida della serie di ogni turno play-off, fino alla finalissima, sul proprio parquet.
Sono tre le squadre in lizza per la sua conquista: Enel Brindisi, Givova Scafati e Giorgio Tesi Group Pistoia. La favorita delle tre sembra essere proprio la società del presidente Alessandro Rossano. Il motivo principale è il fatto che sarà l’unica tra queste a scendere in campo ancora tre volte, mentre le altre due dovranno disputare solo due incontri, perché obbligati ad un turno di riposo imposto dal calendario. E poi anche perché delle tre sfide ancora in programma, due si disputeranno al PalaMangano, ancora inviolato in questa stagione agonistica. E soprattutto perché in questi due match interni, la Givova ospiterà proprio le sue due dirette concorrenti: domenica prossima (ore 18:15) la Giorgio Tesi Group Pistoia e sabato 5 maggio (ore 20:30) l’Enel Brindisi. I due incontri saranno intervallati dall’ostica trasferta al settentrione, per affrontare la rivelazione di questa stagione: la Centrale del Latte Brescia, attualmente sesta, ma con la qualificazione ai play-off ancora in bilico. Quest’ultima, infatti, così come l’Ass. Pall. Sant’Antimo e la Giorgio Tesi Group Pistoia, è stata di recente penalizzata di due punti in classifica dal consiglio federale, che, su indicazione della Comtec, ha comminato tale sanzione alle tre società, per aver commesso irregolarità amministrative. Questa decisione ha dato una mano al sodalizio di Via della Gloria soprattutto perché la squadra toscana si è ritrovata due punti in meno (32, tanti quanti la Givova Scafati), che potrebbero essere decisivi nella corsa alla seconda posizione, ora occupata dall’Enel Brindisi, con due lunghezze in più sulle dirette inseguitrici (34).
L’allenatore gialloblù Giulio Griccioli ha avuto circa tre settimane di tempo (pausa di campionato per l’avvento della Santa Pasqua e il turno di riposo previsto dal calendario) per riordinare le idee dei propri atleti dopo l’ultimo ciclo negativo, fatto di quattro sconfitte negli ultimi cinque incontri tra campionato e Coppa Italia. I suoi ragazzi sono attesi da tre partite che hanno il valore di tre finali. Sei punti da conquistare ad ogni costo, perché se vincere entrambi gli scontri diretti potrebbe bastare per mettersi alle spalle i toscani, lo stesso non vale nel doppio confronto con i pugliesi, contro i quali bisognerebbe compiere l’impresa di ribaltare il -29 subito all’andata.
Buoni segnali sono venuti dallo scrimmage disputato la scorsa settimana contro la BPMed Napoli (Divisione Nazionale A), nel quale i gialloblù si sono imposti 109-91, al termine di una amichevole durata cinque periodi da 10’ ciascuno, che è servita al tecnico scafatese per tenere alta la concentrazione ed il ritmo, in vista di questo delicato finale di stagione. «E’ stato un buon test per noi, dopo una settimana nella quale abbiamo fatto dei grossi carichi di lavoro anche atletico. La squadra si è mossa bene – ha dichiarato l’allenatore ex Montepaschi Siena – con una buona brillantezza. L’amichevole ha raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati: riprendere un po’ il ritmo partita e valutare il nostro stato di forma attuale».
Antonio Pollioso