Come si può, secondo lei, governare al meglio una città come Torre del Greco?
“Sicuramente agendo nella trasparenza. Si può operare al meglio sfruttando tutte le risorse dello Stato, puntando sulle risorse umane e creando attività ad hoc per preparare al meglio personale ed addetti ai lavori. Si può gestire al meglio una città interagendo anche con i paesi limitrofi, creando attività e opportunità per i giovani, proponendo progetti nelle scuole. Inoltre bisogna creare vantaggi per le fasce giovanili, come l’installazione dei punti Wi – Fi nel centro storico, nei punti di ritrovo e nelle Ville Vesuviane, in modo da renderle vivibili e accessibili agli studenti”.
Quali sono i punti sui quali punterebbe per il rilancio della città?
“Turismo, sicurezza e potenziamento delle risorse provenienti dalle fasce deboli. Siamo in una delle città dove il turismo potrebbe essere una risorsa vitale per l’economia. Si potrebbero creare percorsi per i turisti per farli esplorare le bellezze del Vesuvio, del nostro mare e delle favolose Ville Vesuviane. In questo caso sarebbe necessaria l’interazione con i paesi limitrofi, in modo da proporre ai visitatori un percorso che faccia tappa in tutti quei posti che in molti casi sono sottovalutati. Questo darebbe sicuramente una nuova linfa all’economia della fascia vesuviana. Per la sicurezza cittadina bisognerebbe potenziare il lavoro delle Forze dell’Ordine, mettendo il cittadino in condizione di sentirsi sicuro. Inoltre bisognerebbe creare attività per anziani e diversamente abili. In molti casi sono emarginati dalla società proprio perché non ci sono attività che possa coinvolgerli. Si potrebbe sfruttare l’operato di queste fasce mettendole a disposizione della collettività, creando centri appositi e attività su misura delle loro possibilità”.
Pensa che questo centrosinistra possa battere il forte centrodestra?
“A mio avviso Gennaro Malinconico ha buone possibilità di vincere. E’ un volto nuovo della politica, un portatore di trasparenza e legalità. Ha saputo unire il centrosinistra ed ha saputo creare un perfetto equilibrio tra giovani ed esperienza”
Andrea Scala