Al Contemporary Art Museum di Casoria scoppia la protesta

In questo particolare momento di crisi economica, è soprattutto il settore artistico a risentire della mancanza di sostegni e finanziamenti.
E’ contro ‘l’indifferenza delle istituzioni’ che si rivolge la disperata protesta di musei come il MADRE di Napoli, il CAM di Casoria e il MAXXI di Roma.
Dopo aver atteso un intero pomeriggio, Antonio Manfredi, direttore del Contemporary Art Museum di Casoria, ha dato fuoco all’opera dell’artista francese Severine Bourguignon davanti all’ingresso del museo, un atto in sé disperato ed infelice, ma di sicuro richiamo mediatico; l’autrice dell’opera ha seguito l’azione di protesta tramite Skype e ha confermato la sua decisione di far distruggere la propria  opera, una decisione che ha definito ‘politica’.
Il direttore aveva già in precedenza minacciato le autorità: ‘Vogliono farci chiudere? E allora bruceremo le opere’.
‘E’ terribile, è una brutta scena’ dichiara ancora il Direttore ‘ma siamo convinti che questo possa riuscire nell’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni, non solo locali, ma anche regionali e nazionali. Dalle istituzioni per il momento non sono arrivati segnali e i roghi infatti proseguiranno.’
Non un cenno dalle istituzioni, certo, ma la notizia è apparsa su numerose testate giornalistiche, anche all’estero.
Maria Ilaria Incitti
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