Castel San Giorgio: parte il progetto “Scarta la Carta”

L’Amministrazione Comunale di Castel San Giorgio, guidata dal Sindaco Franco Longanella, comunica la realizzazione del progetto “Scarta la Carta” che è stato seguito nei minimi dettagli dall’Assessorato all’Ambiente retto dal Vice-Sindaco Nobile Soglia e da Michele Salvati Assessore ai Servizi Manutentivi.

Questo il commento del primo cittadino Franco Longanella: «Stiamo cercando di intraprendere tutte le strade possibili per tutelare i nostro territorio, perché i cittadini di Castel San Giorgio sia sempre più consapevoli che con l’impegno di tutti si possono raggiungere risultati egregi in ogni campo. Voglio ringraziare il Vice Sindaco Soglia e l’Assessore Salvati per il lavoro che hanno portato avanti per questo nuovo progetto di indubbio valore per la nostra città ».

A scendere nei particolari è l’Assessore Salvati che annuncia anche ulteriori novità in materia ambientale:

«Il progetto “Scarta la Carta” prevede l’obbligo, da parte di tutti gli Uffici del Comune di Castel San Giorgio, di utilizzare solo ed esclusivamente carta riciclata, così come stampanti e altri mezzi meccanici saranno impostati per usufruire di fogli di carta fronte-retro. Si tratta di un passo in avanti importante che questo Comune ha inquadrato nel rispetto e tutela dell’ambiente. Inoltre, abbiamo stipulato una convenzione con una azienda della provincia di Caserta che fa parte del Conoe, Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento oli e grassi vegetali ed animali esausti, che provvederà a fornire il nostro Comune di ben cinquemila taniche, con tanto di nuovo logo per la raccolta differenziata, che saranno utilizzate da ogni famiglia di Castel San Giorgio per la raccolta di olio usato e che altrimenti sarebbe finito negli scarichi delle fognature con tutto ciò che ne consegue sotto il profilo ambientale. Gli esercizi commerciali di Castel San Giorgio, già tenuti a metter da parte gli oli usati per legge e costretti a pagare per questo servizio, saranno dotati gratuitamente di recipienti idonei con cui poter svolgere la raccolta differenziata senza aver alcun problema”.

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