“Non vorrei che fossimo in presenza dell’ennesima anomalia” è quanto ha dichiarato questa mattina il dirigente provinciale della Ugl Agroalimentare di Caserta Ciro De Vita commentando le vicende relative alle elezioni della R.S.U. nello stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Marcianise. “E’ necessario, anzi obbligatorio, che le elezioni si svolgano regolarmente e che tutti si attengano alle normative che regolano lo svolgimento delle stesse. Non comprendo il motivo per il quale la commissione non si sia ancora riunita né perché fatta salva la comunicazione di avvio procedura null’altro sia stato affisso nelle bacheche aziendali. Devo credere che qualcuno persegue il preciso obbiettivo di far svolgere le elezioni nella maniera più silenziosa possibile. Sarebbe opportuno conoscere cosa intendono fare i candidati una volta eletti, cosa sono disposti a condividere e cosa non sono disposti a firmare con la direzione aziendale. Sarebbe spiacevole trovarci ancora una volta nella condizione in cui i lavoratori si scaglino contro i propri rappresentanti il giorno dopo la proclamazione degli eletti. La Ugl si batte e si batterà affinché non vengano mai più firmati accordi lesivi per i lavoratori, cosa che troppe volte si è verificata negli ultimi tempi. L’ultimo mandato è stato scandito da accordi su mobilità, turistica, premi ed indennità di mensa che nessuno ha condiviso, questo non deve più succedere. Ancora oggi, a pochi mesi da quella stessa mobilità che la Ugl ha respinto, in fabbrica c’è chi per raccattare voti assicura che ci saranno prossime assunzioni. Purtroppo le premesse non lasciano presagire nulla di buono; eppure da parte nostra continueremo a vigilare su tutto” ha concluso “e denunceremo ogni abuso nelle sedi preposte, a partire proprio dalle elezioni. Nessuno dovrebbe dimenticare che i componenti della commissione, designati, per garanzia di imparzialità, dalle sigle sindacali, rivestono un ruolo di alta responsabilità e che nell’esercizio delle proprie funzioni sono equiparabili ai pubblici ufficiali”.