Una partita importantissima da affrontare nel migliore dei modi. E’ quello che pensa il centrocampista della Gelbison Luca Pecora a pochi giorni dalla sfida di domenica, al “Morra”, contro il Nissa. Pecora, che prima di parlare del prossimo incontro vuole fare un personale ricordo dello sfortunato calciatore del Livorno Piermario Morosini “…quest’accaduto segna soprattutto chi come me gioca a calcio e personalmente in questi giorni mi capita spesso di pensare a quanto è successo e in particolar modo alla sua voglia di rialzarsi per rincorrere il pallone”, nutre riguardo nei confronti degli avversari di domenica ma allo stesso tempo sa bene che “…dobbiamo assolutamente vincere per poi affrontare i restanti incontri da qui alla fine del campionato con un po’ di tranquillità che non vuol dire rilassatezza per aver raggiunto l’obiettivo salvezza, perché nonostante i tre punti secondo me non viene ancora ipotecato, ma almeno essere sgombri di testa e giocare con più facilità e senza troppe pressioni”. Se si chiede al centrocampista di fare una tabella che possa portare alla salvezza si ci sente rispondere: “Dobbiamo ragionare partita dopo partita così come abbiamo fatto per tutto il campionato e poi è difficile fare conti visto che ancora è tutto in gioco. Regna tanto in equilibrio che basta una vittoria o una sconfitta per sovvertire posizioni già acquisite”. Pecora volta lo sguardo indietro e fa anche un bilancio della sua stagione fino a ora: “A livello tecnico non oso giudicarmi e lascio spazio agli altri di farlo però sicuramente posso dire che sono stato un po’ sfortunato a causa di piccoli infortuni”. A proposito di infortuni si sta tentando il recupero in extremis del bomber Senè che andrebbe a comporre il duo d’attacco insieme a Siano, che prenderà di sicuro il posto dello squalificato Sica. Se il senegalese non ce la dovesse fare ecco pronto De Cesare.