Il comitato per dire no alla chiusura dell’ospedale di Scafati non è impassibile. Queste infatti sono settimane di organizzazione e di continua sensibilizzazione dei cittadini scafatesi. Il comitato vuole innestarsi su un filo di continuità con le battaglie degli anni precedenti per la riapertura del nosocomio scafatese.
Facciamo il punto della situazione: le tristi vicende dell’ospedale sono iniziate da più di tre anni. Infatti la regione ed il governo nazionale lo avevano declassato già da tempo. Il declassamento tuttavia era lo specchio della inefficienza e della superficialità di buona parte del personale dell’ospedale. Tutto ciò ha poi portato all’approvazione del decreto 16/2008 da parte dell’ ex amministrazione Bassolino che ha di fatto portato alla chiusura del presidio scafatese. La chiusura dell’ospedale è dovuta quindi a due motivi ineludibili: il debito pubblico della sanità in Campania che negli anni di governo del centro sinistra ha toccato livelli stratosferici e la mala gestione dell’ospedale per demeriti dei funzionari ospedalieri. Con Caldoro la situazione a Scafati non cambia. Seppur la Regione stia lentamente risanando il debito creato da Bassolino negli anni precedenti, la salute a Scafati rimane una chimera. In questi anni i partiti le associazioni ed i comitati scafatesi sono scese in piazza hanno gridato e si sono battuti senza distinzioni di vessilli. Al di là delle accuse tra partiti e delle appartenenze politiche è giunta l’ora di unire la popolazione per un diritto comune che è garantito dalla costituzione e che solo a Scafati è stato ignobilmente estirpato. È chiaro che la riapertura del pronto soccorso e l’apertura degli altri reparti cardine dell’ospedale di Scafati non si potrà risolvere nel breve termine. Tuttavia ci si aspetta un impegno costante da parte di tutta la politica maggioranza ed opposizione compresa. Queste sono le parole del comitato in vista dell’ assemblea pubblica che ha organizzato per fine aprile:
“Il comitato “no alla chiusura dell’ospedale” ha indetto una assemblea pubblica che si terrà in Piazza Vittorio Veneto il giorno 26 Aprile 2012, in occasione del primo anniversario della chiusura del nosocomio scafatese “M. Scarlato”. Parteciperanno ed interverranno responsabili sindacali, medici, infermieri e il personale tutto sia dell’ospedale scafatese, sia del nosocomio “Umberto I” di Nocera Inferiore, sia della struttura medica “Villa Malta” di Sarno. La cittadinanza è invitata a partecipare”.
Aniello Danilo Memoli
