“Il commissario Vardè – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che stamani con una folta delegazione del partito flegreo ha partecipato al corteo contro la realizzazione della discarica a Pozzuoli – ha incassato anche le dimissioni di Giovanni Perillo — il presidente della Sapna, la società per la gestione provinciale del ciclo dei rifiuti — dal ruolo di responsabile unico del procedimento per la discarica del Castagnaro. I motivi sono ancora oscuri ma noi riteniamo che Perillo si sia reso conto dello scempio ambientale che stava avallando anche dopo il no della Soprintendenza e la relazione del Prof. Ortolani che ha fortemente criticato la scelta del sito per motivi idrogeologici e ambientali. Senza contare che il sito si trova in una zona vulcanica a fortissima densità sismica dove non esiste neanche un piano di fuga. Insomma sono rimasti solo il Presidente della Regione Caldoro ed il commissario governativo Vardè a sostenere la ralizzazione di questa discarica in uno dei luoghi meno adatti della regione”.
“Vogliamo – conclude Borrelli – che le autorità preposte indaghino su quali interessi ci siano alle spalle della realizzazione di tale invaso soprattutto dopo la presa di distanze di chi l’ ha progettato. Caldoro continua a proporre discariche ma non ha ancora realizzato un solo sito di compostaggio regionale”.
Il Presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli dopo la diffida notificata al Prefetto, al Presidente della Regione e al Presidente della Provincia ha preparato anche un nuovo esposto per la Procura della Repubblica.
“Sia il Presidente della Regione – spiega Bonelli – che il Prefetto hanno creato una grave turbativa alla tornata elettorale tentando a 15 giorni dal voto di realizzare i carotaggi necessari ad iniziare i lavori per l’ invaso. Una scelta gravissima di cui dovranno rispondere politicamente ed eventualmente giudiziariamente”.