“Credo nei nostri giovani e nelle capacità espressive delle nuove leve indigene”: esordisce così a Ercolano il primo consigliere eletto del Pd Ciro Buonajuto motivando le ragioni profonde alla base dell’azione filantropica mossa dalla nota toga ercolanese in favore dei giovanissimi” Attraverso le borse di studio – ha precisato Buonajuto- è mia ferma intenzione esaltare la meritocrazia e l’impegno di chi tra i banchi di scuola compie sacrifici per “crescere ”culturalmente e socialmente. Un uomo libero è un uomo che sa scegliere del proprio avvenire : ebbene in nome di questo sacro santo principio ritengo essenziale da parte di chi rappresenta pubblicamente la città calarsi nell’humus profondo di un territorio dalle capacità produttive appena scalfite. Non si tratta di conservare consensi elettorali o di pubblicizzarsi agli occhi dei residenti : al contrario l’opera di ausilio umilmente messa in campo da chi come me è fiero di professarsi ercolanese testimonia concretamente l’amore per i luoghi e per i germogli umani di una terra che già i Latini elevarono a culla della Campania Felix”. Anche sulla sicurezza Buonajuto si è soffermato con profonda attenzione : “ Non esiste alcun processo di formazione socio culturale che prescinda dal garantire sicurezza e qualità d’esistenza ai cittadini. Saremo sempre impegnati in un iter di riqualificazione territoriale che vede impegnate in campo tutte le istituzioni: Magistratura, Forze dell’ Ordine , Scuola e Associazioni sinergicamente si adoperano perché da questa vulcanica terra si possa lanciare un messaggio di speranza non solo all’hinterland vesuviano ma all’intero Paese. Il momento particolarmente ostico attraversato dall’Europa impone il massimo rigore nell’ottimizzare interventi e risorse pubbliche garantendo innanzitutto servizi e assistenza agli onesti contribuenti. Invito l’opinione pubblica a seguire con attenzione l’attività amministrativa mossa da giovani ma temprati consiglieri determinati ad affermare la qualità della propria realtà d’origine a suon di vittorie sul campo”. I giovani ercolanesi credono molto in Ciro Buonajuto: a testimonianza di tale dato i grandi consensi ottenuti in occasione di pubbliche manifestazioni da un avvocato che vanta una accreditata e indiscutibile tradizione politica familiare che portò il suo “casato” a rappresentare con successo Ercolano anni addietro.
Alfonso Maria Liguori