La lombarda Tritium arresta la corsa ed, un po’, i sogni del Sorrento che torna a casa con un solo punto. Il Sorrento lascia il quinto posto al Benevento che, invece, vince 2-0 contro la Spal. Per tenere la posizione che occupa da settimane, il Sorrento non poteva che permettersi la vittoria e la squadra, al completo, guidata da mister Ruotolo, giunge alla partita carica e certa che questo è un momento delicato, dove se si vuole sognare il “salto di qualità”, è necessario collezionare punti a tre a tre. I nostri sorrentini non hanno sottovalutato i padroni di casa, nonostante questi misconoscessero la vittoria da due mesi ed avessero da schierare una rosa modellata in base alle assenze di buona parte dei titolari. In campo troviamo un caparbio Tritium, che ben contiene le iniziative del Sorrento, azzardando pure tentativi di rete a segno. Il Sorrento, che poteva di certo chiudere in maniera per sé favorevole l’incontro, non ha sfruttato le mancanze dei soliti della squadra milanese ed ha presentato schemi piuttosto disordinati per chi, come si sostiene, ambisce a giocarsi i play-off. Pochissime, quasi contabili sulle dita di una sola mano, le occasioni procacciatesi dalla compagine della penisola, quando Di Nunzio, servito da Basso, ha colpito di testa la palla al volo, non centrando però la porta chiusa da Pansera. Dopo ciò, il portiere del Tritium s’è rigirato i pollici, mentre Generoso Rossi è stato decisivo su svariati interventi pericolosi dei padroni di casa.
Deludente anche lo schieramento di Ruotolo nell’immancabile 4-4-2, ma accanto a Ginestra non troviamo l’atteso Scappini, ma Carlini, in genere visto a supportare Ginestra e , si credeva, Scappini. Quest’ultimo, invece, entra ad incontro iniziato, a due terzi della ripresa. Un tentativo in zona Cesarini quello messo in atto da Ruotolo, inutile e inutilizzabile.
Egoisticamente al Sorrento non resta che pensare in primis a cumulare punti nelle partite che restano, ma, in secundis ma non da sottovalutare, sperare che le sue altre pretendenti al posto per i play-off, si lascino soffiare punti qui e lì.
Le formazioni
TRITIUM: Pansera; Martinelli, Corti, Dionisi, Possente; E. Bortolotto, Di Ceglie, Malgrati (46’ Gavazzeni), Chimenti; R. Bortolotto (81’ Casiraghi), Sinato (77’ Spampatti). A disposizone: Nodari, Fondrini, Daldosso, Magnaghi. Allenatore: Boldrini.
SORRENTO: Rossi; Vanin, Terra, Di Nunzio, Bonomi; Bondi (72’ Corsetti), Zanetti, Camillucci, Basso (84’ Maritato); Carlini (75’ Scappini), Ginestra. A disposizione: Chiodini, Romeo, Nocentini, Beati. Allenatore: Ruotolo.
ARBITRO: Castrignanò di Roma (Bottegoni-Mariani).
Le altre partite: Avellino-Pavia 1-1; Benevento-Spal 2-0; Como-Monza 0-1; Foggia-Lumezzane 1-0; Foligno-Taranto 1-2; Pisa-Carpi 2-1; Pro Vercelli-Ternana 0-0; Reggiana-Viareggio 1-1.
La classifica:
60 Ternana, 56 Carpi, 55 Pro Vercelli, 54 Taranto, 52 Benevento, 51 SORRENTO, 42 Pisa, 40 Avellino, 39 Lumezzane, 38 Reggiana, 37 Foggia, 36 Tritium, 34 Como, 30 Monza, 27 Viareggio, 27 Spal, 26 Pavia, 21 Foligno.
Anna Di Nola