Cassa Armonica di Nocera Inferiore: una struttura nuova in mano a vandali e coppiette

Sembrano sempre più svanire per gli abitanti di Nocera, le speranze che la cassa armonica di via Rea venga utilizzata. Sono passati quasi quattro anni dal 14 luglio 2007, data in cui fu inaugurata la struttura.

La cassa armonica ha base tonda, formata da una piattaforma su cui poggiano otto colonne collegate da archetti ed arabeschi a traforo. Le recinzioni che dovrebbero proteggerlo sono facilmente violabili, sia dal lato dell’entrata del parcheggio di via Bosco Lucarelli, sia dall’entrata del parco giochi comunale.

Nonostante sia tecnicamente costruita in modo valido e sia esteticamente gradevole, salvo rarissime eccezioni, è rimasta inutilizzata. Ben presto sia l’Amministrazione comunale, sia i cittadini l’hanno abbandonata all’incuria ed al degrado. Questo è accaduto anche perché, sebbene costruita bene, la posizione scelta non è stata delle migliori: a poca distanza si trovano infatti il cavalcavia e la linea ferroviaria, che disturbano con i loro rumori, ed il fiume Cavaiola.

Perso il ruolo di luogo di riferimento per musicisti ed appassionati, grazie alla scarsa illuminazione della zona ed alla posizione un po’ isolata, ha assunto quello di alcova per coppie di giovani in cerca di intimità. Purtroppo ad entrare non sono solo gli amanti, ma anche vandali che hanno distrutto le vetrate lanciandovi oggetti e deturpato la struttura con catenacci, catene e graffiti.

Intanto i cittadini devono subire l’ennesimo spreco di denaro pubblico e sperare che sia possibile spostare la cassa armonica in un luogo più consono alla sua presenza.

Anna Bottone

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