“Un incontro – spiega il presidente Cirielli – nato da una richiesta dei lavoratori dell’azienda che, con grande dignità e schiettezza, hanno espresso le loro preoccupazioni sul futuro del Consorzio e nel corso del quale è stato ribadito che la messa in liquidazione della società non significa lo scioglimento, ma può rappresentare la strada per il rilancio”.
“Abbiamo preso atto – continua – dell’impegno del presidente Caldoro nel tener conto delle differenti situazioni delle province campane, nell’ambito del Piano regionale del trasporto su gomma”.
“E’ stato un confronto sereno – conclude Cirielli – al termine del quale i dipendenti hanno apprezzato, con un applauso, la disponibilità del presidente della Regione”.
