L’Amministrazione Comunale di Castel San Giorgio, guidata dal Sindaco Franco Longanella, attraverso l’Assessore alle politiche sociali Massimo Barba, prende posizione dopo la notizia, appresa dagli organi di informazione, del coinvolgimento in una vicenda giudiziaria dell’imprenditore Ferdinando Parmendola, titolare della Geli Pasti, che gestisce la mensa scolastica a Castel San Giorgio, e che sta provocando, secondo la stampa, ritardi nei pagamenti degli stipendi agli addetti alla mensa.
«Sono ovviamente preoccupato per questa notizia, anche se l’ipotesi di reato non riguarda il rapporto che intercorre tra la ditta in questione ed il nostro ente – ha sottolineato Barba – nutro piena fiducia nella magistratura, che farà il suo corso, ma chiederò chiarimenti all’impresa. Nei prossimi giorni incontrerò i dipendenti sangiorgesi della ditta per avere maggiori dettagli sugli eventuali ritardi nei pagamenti, stando a quanto denunciato da alcuni quotidiani. L’obiettivo primario è quello di garantire la continuità del servizio nelle scuole e, allo stesso tempo, tutelare il personale assunto in loco dalla Geli Pasti».
Alla ditta di Castellammare di Stabia, dallo scorso ottobre, è stato affidato il servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia del Comune di Castel San Giorgio.
«Gli incontri con gli altri addetti alla mensa – conclude l’assessore Barba – consentiranno, alla luce delle lamentele espresse da alcuni genitori, di verificare, ulteriormente, anche la corrispondenza tra i menù, la qualità degli alimenti e quanto somministrato ai nostri bambini. Dopo i prossimi incontri avremo la possibilità di verificare quanto apparso sugli organi d’informazione e di compulsare l’amministrazione comunale nell’adottare gli opportuni provvedimenti del caso».