All’indomani della penosa vicenda che ha visto quale involontaria protagonista una bimba rom costretta dagli stessi parenti a mendicare Ercolano è scossa da forti polemiche sollevate sull’opportunità di ospitare nomadi nella zona senza disporre fondamentalmente dei mezzi necessari di accoglienza. “Massima solidarietà per i senza tetto e gli stranieri esuli – ha precisato l’esponente del PdL Aniello De Rosa – ma a patto che a queste persone siano garantiti servizi basilari e condizioni igienico sanitarie quanto meno accettabili. L’ultimo vergognoso episodio di sfruttamento di una minore rom da parte degli stessi familiari pone l’accento sulla necessità di effettuare controlli cavillosi onde prevenire l’insediamento di pregiudicati e malviventi stranieri sul territorio di Ercolano. Sono certo che questo dato non sfuggirà all’attenzione del primo cittadino Vincenzo Strazzullo e all’assise locale tutta”. “ Pronti a tendere una mano ai meno fortunati – ha continuato il capo gruppo del Pd Luigi Fiengo – ma sia chiaro un concetto : la Legge è uguale per tutti e chi sbaglia deve pagare. Non saranno fatti sconti a chi non esita ad usare una giovane esistenza per il proprio meschino interesse economico. In tal senso lanciamo un appello all’opinione pubblica perché segnali prontamente alle forze dell’ordine eventuali atteggiamenti sospetti messi in essere dai nomadi presenti nella zona con particolare riferimento ai bambini che devono essere tutelati sempre e comunque a prescindere dal colore della pelle, dalla nazionalità d’origine e dal credo religioso”. Anche le parrocchie e le associazioni di volontariato offrono il massimo contributo per una nobile causa che rischia però se mal gestita di scatenare violente contestazioni. “Ci duole arrivare alla conclusione di non poter offrire asilo a queste persone – ha concluso un gruppo di residenti – perché non abbiamo i mezzi sufficienti per garantirgli un’accoglienza umana . Chi governa la città prenda immediatamente atto di un’emergenza che non siamo più disposti a tollerare. Qui non sono seguiti i cittadini italiani dalle istituzioni competenti figuriamoci i nomadi : basta con le ipocrisie politiche è ora di ripulire concretamente questa nostra Ercolano”.
Alfonso Maria Liguori