Passando per l’ottavo posto, l’ultimo utile, il B. C. C. Agropoli ha conquistato l’accesso ai play-off nel girone C del campionato di Divisione Nazionale B: avversario di turno la corazzata Moncada Agrigento. Il perentorio successo per 95-55 ai danni del già retrocesso Tecfi Giugliano ha sancito questo straordinario risultato per la neopromossa formazione salernitana. La sfida contro i partenopei non ha mai avuto storia, con i cilentani a menare le danze dal primo all’ultimo minuto e a mandare in doppia cifra ben sei atleti: Stijepovic (20), Ciampi (14), Palma (11), Di Capua (14), Di Mauro A. (19) e Borrelli (15). «La gara contro Giugliano – ha analizzato l’allenatore biancoblù Enzo Maria – è stata l’occasione per dare un po’ di minuti a chi ha giocato poco nel corso dell’anno e per raccogliere l’applauso caloroso del nostro pubblico, al termine di una stagione che ci ha regalato tante soddisfazioni. Credo che la società e la città di Agropoli possa ritenersi soddisfatta di questa squadra che anche quest’anno ha sorpreso un po’ tutti. Adesso ci attendono i play-off, ripartendo dalla stessa posizione dello scorso anno che ci ha regalato la promozione, ma stavolta la situazione è completamente diversa. Ci troveremo dinanzi Agrigento, una squadra costruita per vincere, che in tutto l’anno non ha mai mostrato segni di cedimento, con giocatori di valore e unica squadra, tra l’altro, a non aver mai perso in casa. Cercheremo di fare del nostro meglio, approcciandoci con serenità e con la consapevolezza di avere solo da guadagnare, perché la pressione sarà tutta sui nostri avversari». Gara-uno della serie si disputerà domenica sera, ore 18:00, in terra siciliana.
Quinto posto in classifica alla fine della stagione regolare per il Delta Salerno, nel girone H del campionato nazionale di Divisione Nazionale C. Un risultato che premia il lavoro del sodalizio cittadino, con l’accesso ai play-off, nei quali affronterà, nel primo turno, il Planet Catanzaro (quarto). La truppa del presidente Luciano Pierri ha legittimato questo risultato vincendo l’ultimo e decisivo incontro con la Farmacia Sardella Venafro, surclassata 92-40 sul parquet del PalaSilvestri, al termine di una sfida senza storia, che ha visto la compagine di casa fare il bello ed il cattivo tempo, trascinata dai centri di ben sei uomini, che hanno raggiunto la doppia cifra: Esposito (13), Bertini (13), Corvo (13), Parlato (12), Capaccio (10) e Beatrice (11). Alla seconda fase, i ragazzi di coach Orlando Menduto ci arriveranno con il fattore campo a sfavore e quindi con il dichiarato obiettivo di piazzare almeno un colpo esterno, magari già in gara-uno, che si disputerà domenica sera, alle ore 18:00.
Sono già iniziati i play-off, invece, nel campionato regionale di serie C, nel quale la Pro Loco Scafati ha già fatto la sua ottima apparizione, superando al PalaOberdan 82-50 l’A. P. Cercola. E’ stata una gara senza storia, nella quale i padroni di casa hanno fatto pentole e coperchi, legittimando con pieno merito lo scarto finale di punti. Tra i migliori in campo, il play Di Lauro (24), l’esterno Catapano P. (14) e il lungo Malpede (18). «Non inganni il risultato finale – ha commentato il pivot Loggia (nella foto) a fari spenti – perché l’avversario (al quale mancavano alcuni infortunati) si è mostrato molto più ostico e duro da battere di quello che si può immaginare leggendo il risultato finale. Noi abbiamo dato fondo a tutte le nostre energie per riuscire ad avere la meglio e lo stesso proveremo a fare già giovedì sera in terra partenopea, per chiudere la serie e guardare avanti. Siamo un gruppo compatto e coeso, che ha tanta voglia di continuare a vincere ed arrivare più avanti possibile in questa competizione». La sfida si replicherà a campi invertiti giovedì sera, ore 20:30.
Con la sconfitta per 59-51 sul campo del Centro Ester Barra, si è chiusa la stagione agonistica del Basket Battipaglia, giunto ultimo nella fase ad orologio retrocessione e quindi retrocesso direttamente in serie D, senza passare per i play-out. Per la giovane squadra allenata da coach Carlo Di Donato, stagione da dimenticare quanto ai risultati conseguiti, ma da ricordare quanto a crescita e a maturità acquisita dai suoi uomini.
Antonio Pollioso