La richiesta di un tavolo tecnico da convocarsi presso il Ministero dell’Ambiente, avente ad oggetto la ripresa dei avori di dragaggio interrotti dal mese di luglio nel tratto Fiume Sarno fino alla traversa di Scafati, canali Bottaro-Fienga, a causa del rinvenimento di micro tracce di amianto, e avanzata dal Sindaco Pasquale Aliberti e dall’Assessore all’Ambiente Guglielmo D’Aniello, è stata accolta. L’incontro, al quale parteciperà il Ministero dell’Ambiente, l’Istituto Superiore della Sanità, l’Arpac e la gestione commissariale, è stato fissato per mercoledì 9 maggio presso la sede ministeriale. “Dopo diversi incontri presso il Ministero dell’Ambiente – ha dichiarato l’Assessore D’Aniello – in presenza dei referenti dell’Istituto Superiore della Sanità e a seguito della richiesta rivolta al Ministro dell’Ambiente Clini, elaborata in un recente incontro al quale hanno partecipato l’ex ministro Edo Ronchi e il Gen. Jucci, finalmente siamo stati convocati a Roma. Questa volta, però, contiamo di portare a casa un risultato importante e cioè la ripresa dei lavori di dragaggio, ancora fermi a causa del rinvenimento di micro tracce di amianto nei sedimi, e la pulizia dei canali fondamentale per uscire da una cronica emergenza igienico-sanitaria nonché ambientale”.
Soddisfatto il Sindaco Pasquale Aliberti.
Questa situazione non è più sostenibile. Il processo di risanamento del fiume Sarno avviato con tanti sacrifici prima da Ronchi, con il suo interessamento da Ministro, tale da fargli guadagnare le chiavi della città di Scafati e poi portato avanti dall’opera importantissima quanto strategica del Generale Jucci, deve necessariamente continuare, vista la sua fase avanzata. Questa volta, forti del supporto dell’ex Ministro e dell’ex commissario ci recheremo al Ministero dell’Ambiente con l’obiettivo di trovare soluzioni immediate per sbloccare definitivamente i lavori di dragaggio”.
