
Quella di oggi è solo la prima iniziativa di pulizia visto che il lago è circondato da discariche abusive, liquami di ogni genere e degrado. Per non parlare di tutte le costruzioni abusive che lo devastano facendo scempio del paesaggio.
“Il lago Patria – spiega il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – è di una bellezza sconvolgente anche se è costantemente stuprato dall’ uomo. Non ci si può rivolgere solo ai volontari e alle associazioni ambientaliste per presidiarlo e pulirlo. Ci vorrebbe una presenza più strutturata dello stato che invece appare per l’ ennesima volta totalmente disinteressato al territorio e alla salvaguardia dell’ ambiente”.