Sorrento, in extremis Basso ottiene il quarto posto

Con la 34^ giornata ha fine a stagione 2011/2012 del Sorrento e della Lega Pro. Promossa in B la Ternana, seguita, in ordine da Taranto, Carpi, Sorrento e Pro Vercelli. Al minuto 93 il Sorrento chiude la pratica Pisa con un 2-2, grazie ad un rigore portato a segno da Basso.  Fino al recupero inoltrato il Sorrento era sotto di una rete. Tutto l’incontro è stato caratterizzato da un continuo rincorrere gli avversari che si portano subito in vantaggio. Segue dopo un quarto d’ora il pareggio dei penisolani. Il Sorrento per tutta la durata del match è preso da quanto sta avvenendo allo stadio “Piola” di Vercelli, dove sta disputandosi Pro Vercelli-Carpi, che terminerà, poi, con la vittoria dei padroni di casa. Ruotolo rinuncia alla messa in campo di Rossi, Nocentini e Bonomi, sostituiti rispettivamente da Chiodini, terra e Sabato. La scelta del mister sorrentino mira ad evitare che i soliti della rosa, giocando, possano inciampare in cartellini gialli che gli costerebbero il salto per il prossimo incontro, fondamentale in quanto primo nella corsa alla serie B.

L’inizio della partita porta i colori dei pisani ché già al sesto minuto vanno a segno con Tulli, la palla parte dall’angolo e Tulli sfrutta un errore della difesa che lascia un varco sfruttato dal giocatore in nero azzurro che demolisce l’esordiente portiere Chiodini. Il Sorrento, sotto di un goal, decide di giocare e prende a giocare la palla in modo basso, evita i tiri lunghi e si gioca molto sulle fasce dove Carlini e Bondi rendono più di un grattacapo agli avversari. Al minuto  21 il Sorrento, grazie a Ginestra, riporta la situazione in parziale equilibrio. Complice anche la pessima tenuta del portiere Sepe, il forte tiro del solito “cobra” incontra una presa presente ma non abbastanza da contenere la palla. Passano pochi minuti ed il goal di Ginestra appare vano. Di Nunzio stende in area il pisano Perna, già lasciato libero da un’incertezza della difesa del Sorrento. Il giudice della gara, Dei Giudici, assegna imperterrito calcio di rigore che lo stesso Perna non sbaglia. Primo tempo movimentato, giacché prima del duplice fischio dell’arbitro, il Sorrento ha l’occasione per riportare il risultato sul pareggio, un tiro al volo di Ginestra su assist di Bondi termina di poco in alto.

Passato l’intervallo, la ripresa è segnata dall’intraprendenza di Tulli che impensierisce i penisolani. Provvidenziali alcuni interventi dei sorrentini, al punto che Ruotolo gioca con le sostituzioni sulle fasce e fa entrare Corsetti, Basso e Maritato per Bondi, Carlini e Ginestra. Il Sorrento, come anche nel primo tempo, aspetta un po’ poi inizia a giocare. E’ il minuto  54 quando Ginestra, prima di uscire, erra ancora la rete del pareggio, spedendo a lato e di poco della porta. Il secondo tempo e un botta e risposta di occasioni su entrambi i fronti ad al minuto 90 il solito Tulli rischia di chiudere la partita ma, fortunatamente, manda in alto. In pieno recupero, minuto 93, Basso si aggiudica un rigore che mette a segno.

Nei playoff il Sorrento affronterà il Carpi. Andata al Campo Italia domenica 20 maggio alle ore 16. Ritorno il 27 maggio al Cabassi di Carpi. Nell’altra semifinale la Pro Vercelli ospiterà il Taranto

 Il tabellino

PISA: Sepe; Raimondi, Colombini, Bizzotto (27’st Sodano); Audel, Genevier, Ilari, Favasuli, Benedetti; Perna (12’st Perez), Tulli. A disposizione: Pugliesi, Benvenga, Tremolada, Scicchitano, Gatto, Perez. Allenatore: Alessandro Pane.

SORRENTO: Chiodini; Vanin, Di Nunzio, Terra, Sabato; Carlini (34’st Corsetti), Beati, Camillucci, Bondi (27’st Basso); Ginestra (36’st Maritato), Scappini. A disposizione: Rossi, Nocentini, Bonomi, De Giambattista. Allenatore: Gennaro Ruotolo.

ARBITRO: Dei Giudici di Latina (Dal Cin-Lo Cicero)

MARCATORI: Tulli (P) al 6′ pt, Ginestra (S) al 21′ pt, 39′ pt Perna (P) su rigore, 50′ st Basso (S)

AMMONITI:  Di Nunzio (S)

Anna Di Nola

 

 

 

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