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San Gennaro Vesuviano/Palma Campania: discariche a cielo aperto tra le campagne

Via Pozzoceravolo, via Magliacani, via Sediari, via San Gennaro e via intercomunale Vetrari. Sono cinque strade che si trovano tra il comune di Palma Campania e quello di San Gennaro Vesuviano. Strade che solcano zone di campagna. Di solito quando si sente la parola ‘campagna’ viene da pensare a luoghi ameni, aria pura, natura incontaminata. Lo stesso non si può dire per queste cinque strade a cavallo tra Palma Campania e San Gennaro Vesuviano. Le campagne e le terre ai lati delle strade sono invase da grossi cumuli di rifiuti. Stesso discorso vale per il ciglio delle strade, sono costeggiate da sacchetti di immondizia e qualunque tipo di rifiuti. Delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Gli attivisti di ‘Rifiutarsi’, che hanno segnalato e documentato il tutto, lo definiscono uno sversatoio a cielo aperto ‘creato’ dalla camorra. Montagne di monnezza ricoperte da teli neri e delimitate da nastri a strisce bianche e rosse. Questi cumuli sono coperti perché nascondono montagne di eternit, amianto. Materiale tossico. Di quelli che se sono presenti nei paraggi e si respira a pieni polmoni viene avvertita una puzza tremenda ed un forte bruciore alla gola. Inutile dirlo che nuoce gravemente alla salute. Questo quando va bene perché nelle campagne tra Palma Campania e San Gennaro c’è tanta altra monnezza coperta da nessun telo (non che sia la soluzione giusta) e visibile a tutti coloro che percorrono queste strade. Rifuti urbani, rifiuti indifferenziati, rifiuti edili inerti, pneumatici, materassi, divani frigoriferi, cavi elettrici, carcasse di animali, big bag delle industrie tessili illegali del vesuviano. Ironia della sorte nei paraggi di questo scempio c’è anche un cartello: area video sorvegliata. Di sicuro le telecamere non funzionano! Per vedere le foto che documentano queste discariche a cielo aperto basta seguire i link di seguito:  http://www.facebook.com/media/set/?set=a.407529532601077.88416.371677006186330&type=1

http://www.facebook.com/rifiutarsi

Sito (http://www.rifiutarsi.it/

Raffaele Cava

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