Stallo a Ercolano per l’industria turistico-ricettiva

Stallo a Ercolano per l’industria turistico ricettiva: a sottolineare l’inadeguatezza dei servizi offerti ai visitatori il consigliere comunale del Pd Santo Cozzolino: “E’ evidente a tutti che Ercolano, città Patrimonio dell’Unesco, è ricca di un patrimonio  artistico – archeologico – ambientale invidiabile, ma non tutti sanno che le risorse economiche generate dall’indotto turistico riferito ai  siti, non ricadono a vantaggio dei cittadini ercolanesi ma bensì costituiscono entrate non trascurabili per quegli Enti che lo gestiscono vedi Sovrintendenza,  Ente Parco del Vesuvio, Fondazione Ville Vesuviane. Al Comune di Ercolano, restano solo gli oneri, quali la pulizia degli spazi, il controllo in sicurezza ai siti culturali, pertanto la nostra proposta si pone l’obiettivo di stipulare dei Protocolli d’Intesa con tali Enti affinchè parte degli introiti ricavati dalla vendita dei ticket d’ingresso o dalla vendita dei biglietti per manifestazioni di vario genere, ricada nelle casse comunali e reinvestite per gli Ercolanesi.” In linea con le dichiarazioni di Cozzolino il dipietrino Giampiero  Perna che precisa : “”E’ necessario prevedere nuove fonti di entrata valutando attentamente, la profittabilità economica che le risorse culturali, ambientali ed archeologiche ubicate sul territorio possano addurre. E’ impensabile introdurre nuove tassazioni ai cittadini ercolanesi, già particolarmente vessati. Pertanto crediamo che il Sindaco, con la sua notevole esperienza, abbia le giuste capacità politiche per istituire un tavolo tecnico con gli Enti preposti, coinvolgendo anche il Ministero dei Beni Culturali, affinchè a fronte di servizi erogati dal Comune, ci sia un riconoscimento economico da parte di questi ultimi, da investire sul territorio e sui propri cittadini”. La questione non è nuova a Ercolano : ora la parola spetta al sindaco Vincenzo Strazzullo chiamato dalla comunità ercolanese a promuovere in tempi utili iniziative concrete che ne potenzino credibilità e spessore produttivo soprattutto in relazione alla qualità d’accoglienza riservata a quanti scelgono la cittadina vesuviana quale meta del proprio tour archeologico in Campania. Ma il tempo stringe: e proprio il tempo potrebbe a questo punto compromettere fatalmente il mandato governativo di Strazzullo e di un’assise locale che proprio non riesce a conquistare i consensi e le simpatie del popolo ercolanese.

Alfonso Maria Liguori

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