“C’è un dramma strisciante di cui quasi nessuno parla: l’emergenza usura a Napoli e in Campania”.
Lo ha detto Antonella Giglio, componente del Comitato centrale de «La Destra».
“Lo sfascio sociale non è solo nella perdita di migliaia di posti di lavoro e nell’innalzamento del carico fiscale, che ha raggiunto tassi da record, ma è anche e soprattutto nel ricorso delle famiglie al mercato illegale del credito per poter pagare i debiti e per tirare a campare”, ha aggiunto la Giglio.
“I dati delle associazioni di categoria resi noti negli ultimi giorni sono devastanti: il 15% per cento delle famiglie è sotto usura e 32mila imprese sono finite nel pozzo senza fondo dei prestiti a strozzo. L’intero Paese e la Campania, in particolare, stanno sprofondando in un baratro scavato dal mondo finanziario d’assalto, dalle lobbies internazionali e dalla Bce. E, anche per protestare contro questa deriva finto-europeista, che non tiene in giusta considerazione le necessità e le sofferenze del nostro popolo, la Destra si riunirà il 9 giugno prossimo, alle 15, presso i padiglioni della Mostra d’Oltremare, a Napoli, per urlare che l’Italia non è Bruxelles”, ha concluso la Giglio.