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Sorrento, che occasione sprecata!

La prima partita del calendario play-off finisce male per il Sorrento, malissimo, anzi. Perdere tra le proprie mura nell’incontro più importante dell’anno, non ha scusanti. Eppure poter contare su decine e decine di sostenitori, presentava la partita quasi in discesa per i penisolani. Ma ciò non è stato ed il Sorrento deve solo sperare in una epica impresa. Il Carpi, che chiude la partita in 10, si aggiudica la prima semifinale dei play-off sul campo degli avversari con goal di Ferreri all’inizio della ripresa.

L’incontro inizia, così come su altri campi, rispettando il dovuto minuto di silenzio per ricordare la vittima dell’attentato di Brindisi, Melisa Bassi. I primi 15 minuti sono veloci, rapidi ed emozionanti. L’incontro è divertente a vedersi. Entrambe le squadre cercano la rete ma trovano solo fondi del campo o, come al minuto 22, un portiere attento alla dinamica di quanto avviene nell’area di sua competenza. Rossi, annata strepitosa per il sorrentino, para una gran palla di Poli. A questo punto la partita di immobilizza. I 22 in campo fano molto possesso palla e rarissime sono le occasioni da goal. Per un attimo lo stadio “Italia” trema e si gela. Boniperti, con uno strepitoso e potente sinistro, sfiora il goal, regalando cattivamente ai tifosi del Sorrento l’illusione di essere sotto di una rete. Ma la palla finisce all’esterno della rete ed il Sorrento profitta del tentativo vano del Carpi ed intraprende il contropiede che porta Carlini e Ginestra sotto la rete degli avversari, ma quest’ultimo tira più in alto della rete. In pochi minuti, la partita si ri-movimenta ed anche il Carpi, prima di andare negli spogliatoi per l’intervallo, cerca ma non trova la rete del goal.

Il secondo tempo inizia con l’immediata rete del Carpi con Ferreri. Il Sorrento cerca subito di equilibrare il punteggio ma Carlini non trova la porta e Ginestra,  che subisce un’ammonizione, è costretto  contenere il suo gioco. Ciononostante è di Ginestra il tiro-occasione del Sorrento di portarsi sul vantaggio. Il colpo di testa del ‘cobra’ lambisce il palo trasversale della porta. Il Sorrento inizia a fare fatica ad impostare il gioco ed il Carpi per poco non allunga per ben due volte, con palla giocata e con palla da fermo su punizione di Memushaj.

Il tabellino

SORRENTO (4-4-2): Rossi; Vanin, Nocentini, Di Nunzio, Sabato; Carlini, Camillucci (36’ st Bondi), Zanetti, Basso (10’ st Croce); Scappini (29’ st Corsetti), Ginestra. A disp: Chiodini, Terra, Romeo, Beati. All.: Ruotolo.

CARPI (4-4-2): Mandrelli; Laurini, Cioffi, Lollini, Poli; Boniperti (36’ st Potenza), Concas, Memushaj, Pasciuti; Ferretti (43’ st Bocalon), Eusepi (23’ st Kabine). A disp: Bastianoni, De Paola, Sogus, Di Gaudio. All: Notaristefano.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6 (Liberti-Palazzoni).

MARCATORE: Ferreri (C) al 46^.

AMMONII: Pasciuti, Vanin, Ginestra, Laurini, Zanetti, Sabato.

ESPULSO: Laurini al 48’ s.t.

Anna Di Nola

 

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