Seconda contro quinta e terza contro quarta: le prime della classifica finale della stagione regolare sono quindi riuscite a proseguire nel cammino play-off, confermando i favori e i pronostici della vigilia. Brindisi è la formazione che ha avuto il cammino più facile, superando 3-0 abbastanza agevolmente la Domotecnica Ostuni (nona). Le altre, invece, hanno tutte superato il turno, superando 3-1 il rispettivo avversario: Barcellona ha battuto la Morpho Piacenza (sesta), Pistoia ha sconfitto la Prima Veroli (ottava) e Scafati ha sovrastato la Centrale del Latte Brescia (settima).
Non ci sono state quindi grandi sorprese nei quarti di finale play-off di Legadue, che si sono conclusi tutti nel corso della precedente settimana. Le favorite della vigilia hanno confermato il pronostico, accedendo agevolmente alla semifinale.
La Givova Scafati è riuscita a raggiungere questo straordinario traguardo surclassando 84-100 la squadra lombarda, al termine di una sfida che ha avuto un solo padrone, sin dalla palla a due. Era troppo determinata la compagine dell’Agro in gara-quattro della serie, nella quale si è messa avanti da subito ed è riuscita a tenere sempre in mano le redini dell’incontro, mostrando grande esperienza e sicurezza. Tutte qualità che, soprattutto lontano dal PalaMangano, sembravano essersi perse, tant’è che questo successo lontano dal Vesuvio è arrivato dopo circa tre mesi dall’ultima vittoria in trasferta. La determinazione mostrata dalla truppa gialloblù è stata lampante sin dall’inizio e ai padroni di casa non è restato altro da fare, se non accontentarsi delle briciole. La Givova ha chiuso il match con dati statistici migliori un po’ dappertutto: 62,5% contro 76,3% le tiro da due; 60,9% contro 39,3% nel tiro da tre; 81,8% contro 61,9% nel tiro libero; 36 contro 26 ai rimbalzi. Va aggiunto, infine, che sono stati addirittura sei gli atleti viaggianti a terminare il match in doppia cifra: Levin (13), Radulovic (10), Casini (17), Thomas (13), Ghiacci (10) e Marigney (28).
Ed ora tocca alla Giorgio Tesi Group Pistoia. La serie prenderà ufficialmente il via giovedì 24 maggio (ore 20:45, con diretta su E’ TV), mentre gara-due si disputerà solo due giorni dopo (sabato 26 maggio, ore 20:45, con diretta su E’ TV). Entrambe le sfide si disputeranno in terra toscana, per il miglior piazzamento in classifica alla fine della stagione regolare dei pistoiesi, che dovranno stare attenti al cospetto di questa ritrovata Givova, capace, a quanto pare, di fare la voce grossa anche lontano dal PalaMangano.
«La Giorgio Tesi Group Pistoia — ha ammesso il trainer scafatese Giulio Griccioli — è un avversario ostico e duro, che è stato capace di vincere due gare di fila in trasferta contro Veroli, dopo aver chiuso 1-1 la sere al termine delle prime due sfide casalinghe. E’ una squadra temibile, perché è stata brava a fare leva sulla sua emergenza, trovando la giusta quadratura. Degli iscritti a referto, sono in pochi a scendere effettivamente in campo, ma questi hanno il vantaggio psicologico di essere consapevoli di non uscire quando sbagliano. Non sarà affatto facile avere la meglio».
Sedendo in panchina in tre soli incontri nella prossima semifinale, il coach di origini toscane diventerà ufficialmente l’allenatore con il maggior numero di presenze sulla panchina di Scafati, nella sua breve storia professionistica. «Sono davvero onorato di tagliare questo importante traguardo — ha aggiunto Griccioli — ma vorrei tanto conquistare questo piccolo record, allungando ulteriormente il mio numero di presenze sulla panchina scafatese, magari conquistando l’accesso alla finalissima. Io ci credo e il gruppo pure. Sappiamo bene che, per regalarci la finale, bisogna fare tutto il possibile per passare il turno, dando il massimo, come sempre, e vincendo obbligatoriamente almeno un match in terra toscana».
Antonio Pollioso