Sabato 19 maggio 2012 alle 10.30, nella Sala Polifunzionale della Santissima Trinità e Paradiso, sarà presentato il libro “Fiabe dagli occhi blu” di Lara Vernaglia Lombardi, magistrato della sezione distaccata di Torre del Greco, edito da Loffredo. Oltre all’autrice, interverranno: Gennaro Cinque, Sindaco di Vico Equense, Giuseppe Ferraro, Assessore alla cultura, Debora Adrianopoli, Dirigente scolastico del I Circolo didattico e Massimo Giobbi, Dirigente dell’Istituto Comprensivo “F. Caulino”. L’attrice Angela Gelardi si concentrerà nella lettura di alcune fiabe tratte dal libro. Il volume è una raccolta di dieci favole nate, come l’autrice precisa nella sua introduzione, dai racconti orali fatti da lei alle sue bambine Martina e Chiara. Nelle prime cinque fiabe è il senso di giustizia che risolve la narrazione (la principessa che sceglie il pretendente che le dona i fiorellini semplici e non le orchidee, gli insetti che pongono rimedio al malfatto nei confronti della bimba che li ha ospitati sul suo vestito ecc.). Le altre cinque sono puro divertimento e magia, condivisi con i destinatari nella narrazione. “L’amministrazione comunale – sottolinea l’Assessore alla cultura, Giuseppe Ferraro – è impegnata nella promozione d’iniziative culturali. In occasione de “Il Maggio dei libri“, campagna nazionale per la sviluppo della lettura, ha organizzato due incontri letterari. Dopo le storie di donne senza diritti di Monica Triglia, è la volta di un libro dedicato ai bambini. La lettura come strumento di formazione per aiutare i più piccoli nel loro cammino di crescita. “Gli incontri programmati dall’Amministrazione comunale continueranno anche nei prossimi mesi. Due gli appuntamenti già programmati: Il 9 giugno 2012 con Maurizio Sorrentino per la presentazione del libro “Nessuno vede il mio pianto”. Romanzo storico ambientato in Campania, che narra le vicende di una famiglia comune. L’11 luglio 2012 il Sottosegretario all’istruzione, Manlio Rossi Doria, presenterà il libro “Una vita per il Sud”. Dialoghi epistolari 1944-1987”. “Il programma predisposto dall’Assessorato alla cultura – conclude Giuseppe Ferraro – si orienta verso una platea eterogenea, donne, bambini, giovani e adulti, e consente pertanto momenti di aggregazione culturale e sociale, ma anche di riflessione su temi diversi.”