Summit Mazzarri – De Laurentiis per costruire un Napoli tricolore!

Il prossimo Martedì è previsto l’incontro tra Mazzarri e il Presidente De Laurentiis per costruire il Napoli della prossima stagione…

Mentre il Napoli prepara l’assalto a Stevan Jovetic, 22 anni e mezzo. Il montenegrino, attraverso il suo manager Ramadani, fa sapere che «sarà il punto di forza della Fiorentina». Un modo per passare la palla ai Della Valle che, ufficialmente, tolgono l’attaccante dal mercato ma la sensazione è che sia solo pretattica. Napoli e Fiorentina ne avrebbero già parlato. I viola lo valutano all’incirca 30 milioni e De Laurentiis dovrà principalmente vedersela con la concorrenza della Juventus che mette sul piatto un bel po’ di giocatori. Jovetic sarebbe molto gradito a Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo dal canto suo quest’anno vorrebbe avere la parola definitiva su qualunque acquisto.
De Laurentiis ha chiesto Pazzini a Moratti, a prescindere dall’affare Lavezzi. Costa 11 milioni e guadagna 2,6 milioni a stagione. Il vero problema. Il Napoli è anche all’assalto di Benatia dell’Udinese, Capuano del Pescara e Bocchetti del Rubin Kazan per rinforzare la difesa . Mazzarri, è stato chiaro, vuole rinfoltire numericamente la difesa. I pilastri Campagnaro, Aronica e Cannavaro non si muovono: Inoltre serve anche un altro centrocampista di alto livello: Mazzarri sogna il ghanese Asamoah, pensa a Verratti del Pescara, lavora su Fernando del Porto. A Bigon offerto il centrocampista 22enne del Qpr Adel Taarabt: il contratto scade nel 2013, potrebbero bastare 4 milioni. Sempre nel mirino El Kaddouri, calciatore belga del Brescia: a gennaio poteva arrivare per 2 milioni ma ora costa il triplo. Intanto Bigon vola in Spagna, Il progetto ha una definizione ormai consolidata, procede da otto anni su basi concrete, s’ispira alle idee e Bigon cercherà di assecondarlo seguendo le indicazioni che arrivano dai campi: in Spagna c’è talento argentino, tanto, e Mateo Musacchio (22), precipitato in B con il Villarreal, può rappresentare una soluzione per il centro-destra, la zona di competenza di Hugo Campagnaro, che ha bisogno di un omologo, avendo Fernandez dimostrato di sapere essere soprattutto centrale. Altra pista percorribile conduce a Diego Godin (26), uruguayano, un altro che impiegherebbe nulla ad integrarsi in una formazione che ha sposato la scuola sudamericana. Inoltre urge un quarto mediano in interdizione da affiancare a Gargano, Inler e Dzemaili ma soprattutto un esterno di fascia sinistra che possa consentire varietà nei cambi, per una stagione concentrati sulla turnazione tra Maggio, Zuniga e Dossena. Luis Filipe ha corsa, fisico ed anche un’età tutto sommato aderente alla filosofia, anche se Aly Cissokho (25) sfoggia una carta d’identità più invitante: la sfida sull’out è lanciatissima, ma la concorrenza rimane rilevante, comprende anche Armero (26) colombiano dell’Udinese che sa parecchio dell’Italia. Ma prima di iniziare con i fuochi d’artificio si dovrà sciogliere il nodo Lavezzi, prima della finale di Coppa Italia sembrava certo un suo addio, oggi meno, il giocatore avrebbe chiesto di essere ceduto all’estero per trovare nuovi stimoli, mentre il Presidente De Laurentiis sarebbe propenso di cederlo all’amico Moratti, proprio in cambio di Pandev e Pazzini più soldi. Ma Francia e Inghilterra chiamano e più precisamente PSG e Manchester City ma fino ad ora nessuna offerta ufficiale è stata avanzata alla società azzurra. Inoltre per il futuro bisogna decidere il futuro dei due fenomeni Insigne e Vargas. Insomma  ci sarà molto da parlare al prossimo summit tra De Laurentiis e Mazzarri, qui si decide il futuro della prossima stagione, sogni ed ambizioni di una tifoseria che dopo aver assaggiato il sapore della vittoria con la Coppa Italia, adesso vuole il tricolore che manca da troppi anni nella città partenopea.

 

Cosimo Silva

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