Castellammare, Giovani Sel a Bobbio: “Insediamento possibile già prima modifica art.13”

Caro Sindaco Luigi Bobbio, apprendiamo con gioia che finalmente il consiglio comunale approva la modifica al Regolamento del Forum dei Giovani.

Non entriamo nel merito della modifica, visto che la condividiamo come si potrà facilmente comprendere dal contributo e dal conseguente voto favorevole che il consigliere di SeL ,Alessandro Zingone, unitamente a gli altri consiglieri comunali di centrosinistra hanno dato nella commissione per lo Statuto ed i Regolamenti. Nonostante questo ci preme comunque dover sottolineare alcuni aspetti che francamente ancora oggi sono difficili da digerire.

Prima di tutto questa modifica non giustifica il mancato insediamento del Forum in quanto l’iter di modifica del regolamento non atteneva né alle modalità di convocazione, né alle modalità di formazione del nucleo di coordinamento, né tantomeno comportava modifiche relative alle funzioni del Forum stesso, ma riguardava soltanto l’art. 13 che disciplina la procedura di modifica del regolamento. Insomma si poteva benissimo permettere l’insediamento del Forum e contestualmente provvedere a licenziare eventuali modificazioni. Avete quindi deciso di non convocare il Forum in maniera pretestuosa e illogica privando i giovani stabiesi di uno spazio di confronto e proposta.

Il Forum è stato convocato ben 3 volte prima della sospensione dei lavori, una il 31 Ottobre, una il 14 Novembre e l’ultima il 12 Dicembre. Possibile che in un percorso di quasi due mesi fra convocazioni e rinvii ci si renda conto soltanto pochi giorni prima della plenaria che è necessaria una modifica di regolamento?Insomma carissimo Sindaco, o lei e l’assessore Coppola siete negligenti abituali per cui non vi siete resi conto della necessità di intervenire su quell’inaccettabile vulnus rappresentato dal art. 13 o credete realmente di riuscire a fregare qualcuno con questi giochetti.

Il tutto naturalmente ha delle aggravanti, in quanto non solo lei ha artatamente interrotto il percorso che portava all’insediamento del Forum dei giovani, ma si ci è impegnati anche a fare in modo che l’iter di modifica del regolamento durasse quanto più a lungo possibile. Dalla data di approvazione in commissione di questa modifica ,avvenuta il giorno 28 Dicembre 2011, ad oggi sono passati quasi 5 mesi. Certo dobbiamo ammettere che almeno questa volta i giovani di Castellammare sono stati più fortunati visto che lei non ha ancora battuto il suo record precedente: ci riferiamo ai due anni che ha impiegato per pubblicare nuovamente il bando per la ristrutturazione del ex Casa del Fascio da adibire a biblioteca comunale che è fra l’altro identico a quello che aveva “verbalmente” sospeso nel 2010.

Sindaco, cerchiamo di sforzarci quantomeno di dire la verità. Il forum dei giovani non doveva essere convocato perchè era necessario mascherare un dato che si è oramai palesato in tutta Italia nell’ultima tornata elettorale: Il centrodestra è minoranza in questa città ed in questo paese soprattutto fra le giovani generazioni.

Si tratta di un atto vergognoso quello perpetrato da lei e dall’assessore Coppola, perchè sospendendo i lavori di un consesso giovanile o facendo trovare le porte del palazzetto del mare sbarrate da polizia municipale e pubblica sicurezza non fa un torto solo a noi ragazzi impegnati nei partiti, ma fa un torto a quei giovani che avevano voglia di confrontarsi liberamente, schierati non con una determinata forza politica ma con un’ idea di città a misura di giovane, con un idea di sviluppo che li vedesse protagonisti in un percorso di crescita. E’ stato miope più del solito Bobbio, perchè ha creduto che quel Forum fosse un covo di comunisti criminali pronti a farle guerra in qualsiasi istante, non ha pensato che lì invece vi erano energie sane, interessate al bene della propria città, non ha pensato che vi fosse una generazione non interessata alla mera contrapposizione politica ma al proprio futuro che è oggi sempre più incerto e lastricato di insidie. Sindaco, lei non pesta i piedi a noi, ma a un’ intera generazione di giovani che vivono la precarietà e l’accesso al mondo del lavoro come un dramma in un’Italia dove è oramai incerta e precaria la possibilità di progettare, quella Italia dove precariato non è più una variabile che riguarda il solo mondo del lavoro, ma che invade e occupa per intero la nostra esistenza. Questi giovani in questa città sono scesi in piazza e hanno, deciso di contestare lei e il suo assessore Antonio Coppola. Chiedevano di poter riavere quello che appartiene loro, lo hanno fatto in maniera gioiosa e non violenta, libera da condizionamenti e strumentalizzazioni di qualsiasi tipo. Quei giovani voi li avete denigrati, avete sostenuto che fossero pilotati da qualcuno e spinti da chi sa quale potere maligno, innescati da “levette”.Dovreste vergognarvi.

Insomma Bobbio, ci tenevamo a ricordarle che noi ci siamo e ci saremo sempre, ci tenevamo a ricordarle che i giovani di questa città non intendono barattare il loro Forum con qualche caffè da prendere con l’assessore Coppola, ci tenevamo a ricordarle che la nostra idea di democrazia è un’ altra e che i giovani di Castellammare hanno una loro dignità e non intendono farsi mettere i piedi in testa da lei come fanno quei 16 burattini che hanno ancora il coraggio di farsi chiamare “maggioranza”.

Questo Paese vive in questi giorni momenti drammatici, ha visto morire d’avanti a i suoi occhi Melissa, una ragazza di 16 anni, ha visto il tentativo di distruggere con viltà e crudeltà uno dei sui simboli di speranza, una delle poche fabbriche di futuro ,che tenta di resistere con tenacia ad una crisi che è sempre più sociale: la scuola. Serve in questo momento il buon esempio, investire sui luoghi del sapere, tentare di liberare quelle energie positive indispensabili a garantire un futuro all’Italia. Si impegni a garantire questo o ci impegneremo il doppio pur di mandarla a casa.

 

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