“Addio Pocho? Mi dispiacerebbe umanamente se Lavezzi andasse via, ho avuto rapporto intenso con lui. Considero i miei giocatori come figli. Mi sono commosso alla fine della sua partita in Coppa Italia. L’allenatore qui si ferma perchè c’entra sia la volontà del giocatore sia quella della società”. Mio futuro? Tra pochi giorni parlerò con De Laurentiis. Andrò a questo incontro serenissimo, tranquillissimo di avere le idee chiare e di sapere cosa dire al presidente nel momento in cui mi chiamerà. Ci vedremo tra pochi giorni, una settimana al massimo. Con serenità dirò le mie valutazioni come ho sempre fatto” Su Bigon: “E’ un uomo di calcio, ha dimostrato di avere valore. Ho una grande sinergia con lui, mi confronto su tutto. Spero che le cose continuino così per entrambi. Cosa serve per continuare a vincere? Sintonia tra società e allenatore. Saper fare squadra, saper allenare, al di là del valore della rosa. Circondarsi di collaboratori importanti, come Santoro e Bigon, che mi hanno aiutato a far rendere al massimo questi ragazzi”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico azzurro, Walter Mazzarri, a margine della premiazione trofeo «Enzo Bearzot», promosso dall’Unione Sportiva Acli con il patrocinio della Figc e del Coni alla presenza del presidente del Coni Gianni Petrucci e di quello della Figc Giancarlo Abete.
Cosimo Silva
