Portici, piazza San Ciro in stile “La dolce vita”: donna nuda fa bagno nella fontana

Nella mattinata di venerdì 1 giugno, una donna con evidenti problemi psichici si è immersa nella fontana di piazza San Ciro. Erano da poco passale le sette quando alcuni cittadini, vedendo la donna completamente nuda immersa nella fontana della centralissima piazza, hanno allertato le forze dell’ordine. La donna è una quarantenne rumena con gravi problemi mentali, che avrebbe scelto di immergersi nella fontana di piazza San Ciro per manifestare la precarietà della sua situazione lavorativa. Infatti, la quarantenne sarebbe stata licenziata di recente dal suo lavoro di badante, occupazione che le permetteva di condurre uno stile di vita dignitoso. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della stazione di Portici e l’assessore alla sicurezza Salvatore Duraccio che, con non poco imbarazzo, hanno convinto la donna ad uscire dalla fontana e coprirsi. “Sono disoccupata, non ho più un lavoro – avrebbe commentato la donna mentre era ancora immersa nella fontana – come faccio ora”. Alla domanda degli agenti del perché si fosse spogliata ed immersa nella fontana, la donna con frasi sconnesse, avrebbe affermato: “Sono una cittadina europea, posso camminare scalza per le strade”. La vicenda ha attirato numerosi studenti e passanti che hanno affollato piazza San Ciro, fino a quando non sono intervenuti i vigili urbani a ristabilire la normalità del traffico cittadino. “Mi hanno chiamato mentre ero alla protezione civile – spiega l’assessore alla sicurezza, Salvatore Duraccio, giunto sul posto – e mi hanno spiegato la questione. Sono prontamente intervenuto sul posto ed ho notato questa donna immersa nella fontana. Ho allertato le forze dell’ordine ed ho chiesto l’intervento del pronto soccorso, dato il palese squilibrio mentale della donna. L’ho invitata ad abbandonare la vasca e le ho dato un telo da mare per coprirsi, mentre lei ha sradicato un pezzo della fontana e lo ha dato ai carabinieri. La donna pronunciava frasi sconnesse, ma ha fatto capire il proprio disagio dovuto al licenziamento. Infatti – continua Duraccio – ci ha spiegato che lavorava come badante ma poi è stata licenziata”. La donna è stata prelevata dall’ambulanza, che l’ha portata al pronto soccorso. Una vicenda che ricorda il celebre film di Federico Fellini “La dolce vita”, con la famosa scena di Anita Ekberg che, denudandosi, si immerge nella fontana di Trevi. Intanto numerosi cittadini hanno preso d’assalto le tabaccherie e le ricevitorie per puntare qualche euro sui numeri della cabala legati all’episodio.

Andrea Scala

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano