Sull’intricata vicenda della riconversione dell’Aticarta in centro commerciale “La Cartiera” interviene anche il Forum delle Associazioni attraverso il suo portavoce Ferdinando Uliano. La vicenda continua a attirare polemiche per le preoccupazioni sulla viabilità e il commercio di Pompei da un lato, e la condizione degli ex dipendenti della cartiera, dall’altro. Su quest’ultimo punto è opportuno ricordare che vi sono state ancora tensioni nei giorni scorsi, legate ai contratti inferiori per mansioni e salario rispetto a quelli pattuiti negli ultimi incontri tra sindacati e Fergos, società che gestisce l’impianto. Per questo è stato convocato un consiglio comunale straordinario che si terrà domenica 3 giugno alle 10.00 presso l’aula consiliare di Palazzo De Fusco e che probabilmente vedrà una grande partecipazione dato il forte interesse dei cittadini nei confronti del centro commerciale, soprattutto sul fronte delle assunzioni. Ad annunciare la propria presenza all’incontro è il neonato Forum che “esprime la propria solidarietà ai lavoratori ex Aticarta che in queste ore stanno lottando strenuamente, arrivando ad occupare l’aula consiliare del comune di Pompei, per vedere riconosciuti i propri diritti, dopo anni di promesse, speranze, difficoltà ed esasperazione”. “Ad essere in gioco”, prosegue, “non è solo il sacrosanto diritto di questi lavoratori ad ottenere ciò che gli spetta ma c’è anche, e forse soprattutto, la dignità di uomini e padri di famiglia costretti a vedere sminuite la propria professionalità ed il valore del loro lavoro”. Sempre dal Forum non vengono risparmiate critiche alla riconversione: “A nostro modestissimo avviso si tratta di un progetto nato male. E continuato nel peggiore dei modi se alla lotta degli ex lavoratori si aggiungono i tanti disagi che la zona di Via Astolelle ha dovuto e dovrà subire nei prossimi anni. Disagi che vanno dai grossi problemi di viabilità che si avranno sulla zona a causa dell’elevato traffico previsto, alla depressione economica che attanaglierà i commercianti che da decenni hanno scelto Via Astolelle per impiantare le proprie attività. Il nostro auspicio è che si possa trovare, al più presto, soluzione adeguata ai problemi che stanno accompagnando l’apertura del centro commerciale”. Sempre secondo il portavoce del Forum, quindi, “Bisogna dare ai lavoratori quel che gli spetta di diritto e, allo stesso tempo, aprire un serio tavolo di contrattazione e concertazione con gli abitanti e commercianti di Via Astolelle”. A pochi giorni dall’inaugurazione, il 13 giugno, dunque, rimangono dubbi e timori sul centro commerciale e il consiglio straordinario di domani sarà un’ulteriore tappa per valutare quanto siano fondati.
Claudia Malafronte