Il problema rifiuti continua a crescere nella realtà campana soprattutto a fronte della chiusura della cava Sari che rappresentava centro di raccolta per i diciotto comuni del vesuviano. La soluzione, del resto, può arrivare dei cittadini e dalle loro buone pratiche quotidiane. Ad informare i Pompeiani su questa potenziale rivoluzione verde è Crapolla Oltre, l’associazione guidata da Dino Sorrentino, sabato 9 giugno alle 18.00 presso la sede di via Crapolla II n. 60. Chiunque, infatti, nel suo giardino, terrazzo o balcone può auto- produrre compost, ovvero un fertilizzante naturale e di qualità, attraverso il compostaggio dei propri rifiuti organici. Tale compost può essere utilizzato in luogo di concimi o terriccio, più costosi e in alcuni casi dannosi per l’ambiente e la salute. Inoltre sarà possibile ridurre la quantità di rifiuti da conferire nei centri di trattamento, facendo diminuire anche i costi della raccolta differenziata per l’amministrazione comunale. Per conoscere più da vicino questa frontiera innovativa e vantaggiosa per i cittadini e l’ecosistema, quindi, non resta che partecipare all’incontro di Crapolla Oltre ,per apprendere le tecniche di compostaggio e affrontare il problema rifiuti in generale che nessuno come la nostra regione sa essere drammatico.
Claudia Malafronte