Castellammare: boom di presenze per “Salvalarte”, l’iniziativa dei giovani di Legambiente

Rivalutazione dei siti archeologici di Villa S. Marco e Villa Arianna, registrati quasi 2000 visitatori per l’iniziativa “Salvalarte Ager Stabianus 2012” promossa durante il mese di Maggio dal circolo di Legambiente stabiese-gragnanese Woodwardia. Un vero successo quello raggiunto dai giovani ambientalisti che durante le domeniche del mese di Maggio, hanno concluso oltre ogni rosea previsione, l’iniziativa a sostegno dell’arte e dell’archeologia locale. A dare testimonianza dell’impegno e del proficuo lavoro svolto dai volontari di Legambiente sono stati anche i vertici nazionale dell’associazione con l’intervento del presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza, il presidente regionale Michele Buonomo, la vice-presidente regionale Anna Savarese ed il direttore regionale Antonio Gallozzi. Già dalle prime ore del mattino i giovani ambientalisti si sono ritrovati sul lungomare stabiese, in prossimità dell’ex Miramare, per continuare, come ogni domenica, l’iniziativa della campagna nazionale “Spiagge Pulite” promossa da Legambiente per ripulire l’arenile da immondizia e rifiuti vari. Successivamente si sono recati prima presso il sito archeologico di Villa S. Marco e poi a Villa Arianna per ammirare le bellezze storico-artistiche della vecchia Stabiae. Secondo il  presidente nazionale su Legambiente Vittorio Cogliati Dezza è necessario recuperare l’interesse ed il valore dei siti archeologici campani: “Questi siti archeologici hanno un’inestimabile valore perché raccontano la storia, la cultura e la vita di un popolo legato ad un territorio cavalcato da molteplici vicissitudini. Ancora una volta i volontari di Legambiente, a cui va tutto il nostro ringraziamento ed il nostro plauso, hanno dimostrato che con azioni semplici e tanta buona volontà, è possibile contribuire ad aprire nuovi scenari per contribuire a migliorare la nostra società. Adesso – conclude il presidente nazionale di Legambiente – tocca alle istituzioni prendere coscienza dell’emergenza ed assumersi le proprie responsabilità, adottando delle nuove politiche di recupero e di valorizzazione dei siti archeologici stabiesi”. Il presidente regionale di Legambiente Michele Buonomo ha sottolineato tutto l’impegno che sarà portato avanti nella promozione dell’ambiente in tutti i settori: “A Castellammare, come nei Comuni limitrofi ed in tante realtà campane, Legambiente continuerà a porre l’attenzione su tante scottanti problematiche ambientali legate alle acque marine, all’aria e ai terreni. Le iniziative nazionali “Spiagge Pulite” e “Salvalarte” nate anche a Castellammare è un chiaro segnale di una reazione positiva di tante gente comune che vuole contrapporsi al degrado e all’abbandono dei nostri territori. Un plauso va a questi giovani volontari che hanno preso per mano questi siti archeologici ed hanno acceso i riflettori sulla loro storia millenaria da cui vengono tratte le origini degli stabiesi, ma no basta. E’ divenuto necessario creare una rete sinergica tra volontari, associazioni, enti preposti e istituzioni pubbliche per recuperare e rilanciare queste aree di inestimabile valore che potrebbero rilanciare questi territori da un punto di vista culturale, civile e sociale, con notevoli e positive ripercussioni sull’aspetto turistico, economico e occupazionale. Continueremo a lavorare in questo senso, con coscienza e responsabilità, consapevoli di poter fare anche un passo indietro se le tutte istituzioni, nel loro insieme, faranno un passo in avanti”.

Vincenzo Vertolomo

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