La Festa della Famiglia ha animato la domenica di tante famiglie, permettendo a genitori e figli di trascorrere una giornata completamente dedicata al primo vero nucleo della società ; numerose le attività organizzate per l’intera famiglia: oltre agli stand degli organizzatori dell’ Associazione Agapè onlus e dell’ Ass.Naz.Famiglie Numerose.
La parrocchia di San Gennaro , per l’occasione, ha organizzato una mostra di documenti e fotografie rappresentanti la storia della Parrocchia e dei propri parrocchiani attraverso i sacramenti, mentre numerosi stand con giochi di piazza hanno accolto le famiglie con i propri figli, mentre i bambini più piccoli si sono divertiti con gli animatori di un’agenzia di animazione locale che ha messo a disposizione giostre e gonfiabili. Sono intervenute Famiglie da molti altri comuni della Provincia di Napoli e da altre città della Campania: in particolare più di 120 famiglie da Pollena Trocchia, 30 da Ponticelli, 15 da Cercola, 10 da Sant’Anastasia, 5 da Casalnuovo, 5 da Napoli, 5 da Volla, 5 da Ercolano, 5 da Portici, 2 da Nola, 2 da Caserta, 1 da Massa di Somma, 1 da Montesarchio (BN). La giornata è iniziata con i saluti di Don Michele Sannino, Parroco della Parrocchia San Gennaro con il benvenuto del Primo Cittadino, Francesco Pinto, con i saluti della Dr.ssa Elisa Scotto, presidente dell’Ass.Agapè onlus, e di Pasquale Marotta, responsabile dell’Ass.Naz.Famiglie Numerose.
La festa è poi proseguita con la presentazione di tutte le famiglie intervenute, divise in base alla provenienza territoriale, e la celebrazione eucaristica, in cui il Parroco Don Michele Sannino ha letto il messaggio inviato dal Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe alle famiglie intervenute per la Festa; dopo l’eucarestia la distribuzione dei pasti . Per il pranzo è stata realizzata una tendo struttura di 400mq concessa da una collaborazione tra l’ Associazione Agapè onlus, il Comune di Pollena Trocchia,il Nucleo Protezione Civile Fire Fox e il Centro Servizi per il Volontariato di Napoli.
Dopo il pranzo ad animare l’atmosfera La Corrida cui hanno partecipato 30 concorrenti con canzoni, balletti, poesie, e per concludere la premiazione delle famiglie partecipanti. “E’ stata una Festa della Famiglia fantastica, con un successo inaspettato-dichiara la Dott.ssa Elisa Scotto, Presidente ASS. Agapè Onlus. Siamo contenti di aver contribuito, in questo momento di crisi a far rinascere la Famiglia permettendo a genitori e figli di riflettere e di prendere coscienza della propria realtà familiare; permettendo loro di giocare insieme con la propria famiglia e con altre famiglie, di dialogare e di riflettere sulla Famiglia, sul Lavoro e sulla Festa; siamo contenti di aver contribuito a diffondere la speranza tra i giovani e le Famiglie che è non si è soli, che tante barriere e ostacoli possono essere abbattuti; siamo contenti di aver messo in risalto con la nostra iniziativa che la Famiglia, è custode della Vita e come ha detto il Papa all’Incontro Mondiale delle Famiglie è custode de “l’amore, l’unica forza che può veramente trasformare il mondo”. E’ inoltre doveroso ringraziare in primo luogo i 60 giovani dell’oratorio della Parrocchia San Gennaro (tutti dai 16 ai 25 anni), che con il loro servizio, il loro entusiasmo hanno preparato e coordinato la seconda edizione della Festa della Famiglia, e che con la loro presenza animano al vita della mia Famiglia; un ringraziamento va alle famiglie della Parrocchia San Gennaro che hanno partecipato all’organizzazione e alla preparazione del pranzo, ed hanno condotto ed animato lo spettacolo del pomeriggio, ringraziamo inoltre il Parroco ed il Sindaco per il loro appoggio incondizionato all’iniziativa ed il nucleo di Protezione civile Fire Fox di Pollena Trocchia che ha contribuito enormemente all’organizzazione, la Chiesa di Napoli ed il Nono Decanato per averci appoggiato e aver intuito che l’iniziativa può essere di grosso valore per le famiglie cristiane, gli sponsor e le redazioni giornalistiche per il loro contributo. Già ci prepariamo alla prossima edizione del 2013, con l’intento di migliorare ancora l’organizzazione, di potenziare i momenti di dialogo e di incontro delle famiglie, e di accogliere ancora più famiglie”.