A Napoli la conferenza internazionale Italia-Argentina

Si celebrerà a Napoli da lunedì 18 a mercoledì 20 giugno 2012 la Conferenza internazionale Italia – Argentina sul tema “Il lavoro al centro. Modelli a confronto per la costruzione di un nuovo contratto sociale”. L’evento, promosso da Comune di Napoli, Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, Universidad Nacional de San Martin, Associazione “Cinema e Diritti” e AGCI Solidarietà – Associazione di Settore delle Cooperative Sociali, è costruito con il patrocinio di Banca Etica e si svolgerà tra il Maschio Angioino e la sede storica dell’Ateneo “Suor Orsola Benincasa” con la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali dei due Paesi.

La conferenza parte dall’analisi della crisi economica attuale del mondo occidentale che è di fatto una crisi di sistema. «Un sistema, il capitalismo, – sottolineano gli organizzatori – che con gli anni si è sempre più allontanato dalla vita reale dei popoli favorendo l’accumulazione del capitale finanziario globale, a discapito della soddisfazione delle necessità reali delle popolazioni locali. A riprova di ciò, basta segnalare che il 95% dei valori del mercato finanziario non ha alcun relazione con i beni e i servizi scambiati. Al contempo, questi mercati oggi producono, con maggiore frequenza che in altre epoche, crisi flash e profonde in tutto il mondo che mettono a rischio i Diritti essenziali delle persone e la qualità di vita delle democrazie moderne.

Queste crisi oggi investono principalmente le aree del pianeta definite “nord del mondo” come gli Stati Uniti d’America, l’Europa e il Giappone. I paesi emergenti registrano una crescita che supera la media del 5% annuale. Dove va questa crescita? Come si può convertire un modello, come quello capitalista focalizzato sull’utilitarismo finanziario, che sembra essere ad un punto di non ritorno della sua storia? In questo contesto, è un dato di fatto che l’Argentina ha vissuto, dieci anni fa, ciò che stanno soffrendo oggi quasi tutti i Paesi del mondo: il crollo delle economie nazionali provocato dalla crisi finanziaria.

Ci chiediamo: è possibile oggi un cambio di direzione? E dove possiamo trovare nuovi paradigmi che, nell’immediato, pongano un argine alla crisi e, allo stesso tempo, propongano prospettive nuove, di lungo termine, che prevedano un cambiamento radicale dell’Economia?»

A partire da queste domande la Conferenza si propone di analizzare le possibilità e le modalità affinché l’economia si converta in uno strumento di autodeterminazione della cittadinanza e ponga all’attenzione un cambio radicale nell’ordine sociale per promuovere, prima di tutto, il patrimonio etico delle Nazioni, necessario per la riproduzione della vita a lungo termine.

In questa direzione, tra le esperienze che l’Argentina ha proposto sul piano culturale, grande importanza risulta avere sicuramente quella delle imprese recuperate. Sulla base di tale conoscenza, al termine della Conferenza, si presenteranno la proposta di Legge per le Imprese recuperate italiane e il Manifesto socio‐politico europeo.

Tra gli ospiti che interverranno nel corso della tre giorni, oltre al Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, agli Assessori del Comune di Napoli, Alberto Lucarelli (Beni Comuni) e Sergio D’Angelo (Politiche Sociali) e al Rettore del “Suor Orsola Benincasa”, Lucio D’Alessandro, si segnalano le presenze del Primo Ministro dell’Ambasciata argentina in Italia, Carlos Cherniak; del Segretario Generale dell’Università di San Martin, Hector Santiago Mazzei; del Direttore del Ciged (Centro Ricerche per la Gestione Statale dello Sviluppo) dell’Università di San Martin ed ex Sottosegretario alla Coordinazione Economica del Ministero dell’Economia Argentina, Alejandro Robba; del Presidente Nazionale AGCI, Rosario Altieri; del Presidente di AGCI Solidarietà, Eugenio De Crescenzo; della segretaria nazionale della FIOM-CGIL, Francesca Re David; del responsabile culturale di Banca Etica, Riccardo Milano; dell’esperto di cooperazione internazionale ed ex europarlamentare, Eugenio Melandri; dei docenti Francesco Vigliarolo dell’Università di San Martin, Tonino Perna dell’Università di Messina, Oreste Ventrone dell’Universitò “Federico II”, Antonello Petrillo dell’Università “Suor Orsola Benincasa”.

Martedì 19 presso l’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa” il regista Ugo Gregoretti presenterà e commenterà il suo film “Contratto” del 1971, sintesi filmata delle grandi lotte operaie dell’autunno 1969. Nelle sedi degli incontri saranno inoltre proiettati documentari sui temi del lavoro e sulle imprese recuperate argentine, molti dei quali realizzati a cura della Peperonitto Film di Avezzano (AQ) nella recente missione in Argentina promossa dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.

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