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Pomigliano: Centro Pegaso è allarme assistenza. Famiglie disperate.

E’ rischio assistenza nel comune di Pomigliano D’Arco per i disabili che ricevono assistenza presso il Centro Pegaso. Punto di riferimento per diverse famiglie a causa di gravi problemi di liquidità il centro rischia da un giorno all’altro di cessare le proprie attività.

Il Centro Pegaso, sito in Pomigliano, è un centro sociale polifunzionale che offre un servizio Socio Educativo diurno per circa 30 disabili adulti appartenenti alla fascia dei comuni dell’ambito che va da Pomigliano d’Arco a San Vitaliano. “Il Centro -spiegano i parenti delle persone che ieri hanno chiesto di incontrare il primo cittadino –  rappresenta un solido punto di riferimento per le famiglie dell’ambito ma ultimamente soffre di gravi problemi di liquidità”. Il Comune di Pomigliano (capofila dell’ambito) , infatti, ha un debito arretrato nei confronti del centro che parte dall’ultimo semestre 2010 ed arriva fino ad oggi.

Questo comporta che le sette operatrici non ricevono lo stipendio da svariati mesi, pur continuando a lavorare con grande abnegazione. Il gruppo dirigente del Centro è pesantemente indebitato con le Banche e non riesce più ad ottenere credito. C’è il rischio che da un giorno all’altro il centro cessi le proprie attività lasciando i 30 ospiti senza assistenza, gravando così pesantemente sulle famiglie, molte delle quali già con gravi problemi economici e sociali. Per non parlare del grave danno che si arrecherebbe all’equilibrio psico-fisico dei disabili stessi in quanto per loro il centro è una seconda casa. I disagi per le famiglie si manifestano già tempo in quanto l’erogazione di alcuni servizi, per esempio quello di trasporto dei disabili dalle loro case al centro, sono fortemente degradati. “Una delegazione di familiari – continuano nel loro racconto i parenti – ha oggi cercato in ogni modo di incontrare il sindaco, l’assessore ai servizi sociali o almeno uno qualsiasi degli amministratori locali, ma nessuno era presente. Sono stati ricevuti solo da alcuni funzionari, uno dei quali addirittura all’oscuro della vicenda in quanto responsabile del Personale, dai quali hanno ricevuto la generica promessa che la situazione si risolverà a breve tra qualche giorno. Ma è una promessa già fatta altre volte e sulla quale si nutre poca fiducia”. Stanchi delle promesse oggi queste persone chiedono risposte concrete e rassicurazioni sul futuro del Centro Pegaso.

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