I Titoli di efficienza energetica cumulati sono stati venduti alla “Borsa del Gestore del mercati energetici” (GME) ed il relativo valore è stato distribuito come una sorta di “dividendo azionario“ agli aderenti di EnergyNetwork, costituita da professionisti e piccole imprese.
Il prestigioso risultato è stato ottenuto nonostante la Campania abbia prodotto, secondo gli ultimi dati dell’AEEG solamente 818.021 Certificati Bianchi, circa il 7% rispetto al totale nazionale, per la scarsa progettualità e per la mancata presentazione degli interventi di efficienza energetica effettuati.
Il sistema di incentivazione noto come “Certificati Bianchi” è stato aggiornato nel 2011 e prevede “obblighi” a carico dei distributori di energia elettrica e gas naturale, combinati con “benefici” offerti a soggetti che realizzano gli interventi di risparmio energetico (solare termico, condizionatori, doppi vetri, isolamento, caldaie ad alta efficienza ecc.).
“Sulla base dei risultati ottenuti, invito tutte le aziende installatrici e i progettisti ad aderire ad Energynetwork e a sfruttare i potenziali introiti derivanti dai certificati bianchi che, altrimenti, finirebbero per avvantaggiare solamente gli operatori di altre Regioni”, affermaMichele Macaluso, direttore ANEA