Un folto parterre di cittadini ha presenziato alla manifestazione di battesimo avvenuta negli ampi saloni del Ristorante “Qui si mangia”, sull’ex prolungamento di via Vesuvio.
Dopo l’intervento del sindaco dr. Salvatore Brancaccio che ha porto il saluto ai numerosi convenuti ed ha auspicato un proficuo lavoro alla nascente confederazione garantendo l’apporto e la collaborazione della novella Amministrazione, tutta presente in sala.
Variegato ma conciso il discorso di Gennaro Di Maio che ha detto:
“molti di voi già mi conoscono grazie all’attività artigianale e commerciale che la mia impresa svolge ormai da tre generazioni. Oggi sono qui in veste di imprenditore attivo e pertanto di presidente dell’ASSIMPRENDO TRECASE, che nasce dall’idea costante che il nostro paese abbia bisogno di una spinta concreta alla crescita, concetto nel quale alcuni di noi hanno fortemente creduto. Tale spinta non può venire soltanto dalla classe politica, ma deve essere azione costante di ognuno di noi. Certamente è significativo il momento storico in cui la nostra associazione nasce, infatti è proprio quando la crisi incalza che diventa necessario selezionare le proprie risorse migliori e metterle al servizio di un network intelligente, per ridurre gli sprechi e puntare dritto all’obiettivo.
Mi piace molto la metafora che mi fa immaginare la crescita di Trecase come un viaggio da compiere in treno, le cui rotaie sono certamente i valori del lavoro e dell’onestà, sui quali corre la nostra associazione come una locomotiva stabile alla quale vanno attaccati vagoni carichi di giovani imprenditori lanciati verso il futuro.
La nostra è una ONLUS, quindi senza fini di lucro e abbiamo deciso di scegliere questa formula associativa per poter essere indipendenti da qualsiasi ente e per apparire liberi di agire nella massima autonomia.
Gli obiettivi che ci prefissiamo sono tanti e tra questi: mettere a disposizione a gli imprenditori trecasesi figure professionali quali avvocati, commercialisti e consulenti, in grado di consigliare ed indirizzare ciascuna idea imprenditoriale; fornire assistenza continua anche dopo l’apertura e per tutta la vita dell’attività; essere da supporto a tutte le imprese e le attività commerciali che vogliono crescere, o che semplicemente hanno bisogno di sostegno tecnico e morale per affrontare e superare la crisi. La coesione sociale è infatti fondamentale, oggi più che mai, perché tutto ciò che si costruisce in periodo di recessione è sicuramente più solido e duraturo di quanto costruito in tempi di prosperità economica, e soprattutto perché in un periodo in cui le grandi imprese del nostro paese stanno crollando come dei colossi dai piedi d’argilla, siamo noi piccoli imprenditori e commercianti che dobbiamo salvaguardare le nostre attività di paese, che nel lungo termine si sono rivelate la reale ricchezza economica dell’Italia.
Vi voglio illustrare, infine, alcuni esempi concreti delle idee che abbiamo in cantiere, su tutti il tentativo di instaurare un costante scambio di informazioni con le istituzioni locali, allo scopo di ottenere agevolazioni fiscali almeno per i primi 3 anni per favorire la nascita di nuove attività nel centro storico cittadino. Uno dei nostri principali intenti è infatti creare una passeggiata piacevole nella via regina margherita, mirando a farne un polo attrattivo anche per i comuni limitrofi.
Un altro progetto realizzabile nell’immediato è l’allestimento di una fiera espositiva e divulgativa dei prodotti tipici e di tutte le eccellenze enogastronomiche ed artigianali del territorio, nella speranza di farne un appuntamento annuale in costante crescita. Logicamente sono queste e molte altre le iniziative che si possono realizzare ma abbiamo bisogno di tutto il supporto dell’imprenditoria e dei giovani trecasesi.
Per quanto mi riguarda personalmente mi impegno ad essere presente, nella mia semplicità e con la mia personalità sempre sincera e diretta, per tutti coloro che avranno bisogno di un consiglio in ambito commerciale e non, e anche per tutti coloro che non sono commercianti ma liberi professionisti o semplici cittadini che vogliono rendersi parte attiva nella costruzione di una nuova coesione e coscienza sociale per la nostra cittadella”.
Hanno successivamente preso la parola: il dr. Francesco Giugliano, direttore dipartimento prevenzione A.S.L. NA 3 sud, nonché gli assessori alla Provincia Pietro Langella (patrimonio e innovazione tecnologica) ed Antonio Pentangelo (trasporti viabilità e urbanistica). Tutti hanno avuto parole di elogio ed hanno promesso di essere a fianco della novella Assimprendo.
A seguire, nell’attigua villetta comunale light dinner offerto dalla stessa Associazione.
NINO VICIDOMINI