Un premio per l’associazione antiracket “Ercolano per la legalità”

Tutto pronto a Ercolano per la cerimonia che si terrà martedì 12 giugno presso  il Municipio in corso Resina dove in seduta straordinaria il consiglio comunale consegnerà  all’associazione antiracket  “ Ercolano per la Legalità” l’attestato simbolo della Civica Benemerenza ( ex art. 14 del relativo regolamento comunale).  Il conferimento è stato deciso dal consiglio comunale in  considerazione dell’attività particolarmente meritoria svolta dall’Associazione antiracket che ha contribuito alla crescita di una migliore coscienza civica, meritando di essere segnalata alla pubblica considerazione per l’impegno  nella lotta alla criminalità organizzata e al racket delle estorsioni, che costituisce un pregevole esempio per tutti.    Sempre nella stessa  seduta straordinaria del consiglio si procederà alla consegna all’ex sindaco di Ercolano Nino Daniele  e a Tano Grasso delle chiavi della Città e della pergamena  simboli della Cittadinanza Onoraria conferita a due grandi sostenitori della lotta al malaffare dalla Giunta Comunale. “E’ con grande convinzione – ha commentato il presidente del consiglio comunale Rory Oliviero – che ci prepariamo a vivere un avvenimento destinato a  segnare in modo indelebile la qualità d’azione e la filantropia di chi mai ha chinato il capo di fronte alla prevaricazione violenta e al malaffare. Siamo certi di interpretare la volontà del popolo ercolanese conferendo il giusto tributo  al monitoraggio incessante e all’abnegazione di chi da sempre ha creduto nella legalità e nell’ordine costituito. In tale senso un sentito ringraziamento è rivolto alle forze dell’ordine tutte, alla magistratura e alle associazioni  disseminate sul territorio il cui apporto è indispensabile alla riqualificazione civica di questa nostra terra vulcanica”. “ La presidentessa  dell’associazione antiracket di Ercolano Raffaella Ottaviano – ha concluso il capo gruppo del Pd Luigi Fiengo- ha saputo infondere coraggio e voglia di reagire ad onesti commercianti oppressi dal giogo impietoso del fenomeno estorsivo.  Non possiamo che lodare l’operato di chi come lei unitamente a Tano Grasso e all’ex sindaco Nino Daniele ha lasciato una testimonianza indelebile nell’animo delle giovani leve ercolanesi  motivando e spronando i nostri ragazzi a non cedere alle facili lusinghe della strada cercando nelle istituzioni dello Stato l’unico vero referente per ogni onesto contribuente”.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.