Codice rosso: il Sant’Antonio Abate rischia di fallire! Una situazione ormai comune nelle torride estati abatesi da almeno tre anni, ma questa volta è peggio di ciò che si possa pensare. La società si trova a dover pagare debiti risalenti addirittura a due stagioni fa, oltre che a saldare i conti con gli attuali calciatori. Il denaro richiesto è troppo per Mascolo e company che, abbandonati dalle istituzioni locali, hanno deciso di mollare. In settimana, infatti, un bollente comunicato è stato diramato dalla stessa società giallorossa: il titolo del Sant’Antonio Abate sarà ceduto gratuitamente a chiunque ne farà richiesta, purché sia abatese, entro e non oltre il 30 giugno. Dopo tale data, infatti, potrà essere venduto al miglior acquirente, senza tener conto di cittadinanza e intenzioni. Tra i tifosi giallorossi si è ormai diffuso il terrore di perdere la passione più bella che Sant’Antonio Abate offre: il calcio. L’incubo di vivere l’ennesima estate d’angoscia è diventato realtà, ed ora non si può far altro che sperare nell’arrivo dello “Zio Paperone” di turno che rilevi la società e la migliori. Ma, nel frattempo, le istituzioni locali tacciono. Nessuno si interessa, nessuno muove ancora un dito.
Feliciana Mascolo