Perché non si procede all’installazione delle attrezzature sull’arenile stabiese nonostante il bando sia stato espletato nel 2011? Quali sono le cause del ritardo dell’inizio delle attività?Sono le domande che il centrosinistra, attraverso un’interrogazione presentata oggi, pone al Sindaco Bobbio e all’assessore al ramo sul tema della gestione dei lotti in cui è stato suddiviso l’arenile stabiese. Pd, Sel e Idv, infatti, chiedono di dare conto del perché di tanti ritardi e annunci non rispettati visto che – si legge nell’interrogazione – l’amministrazione ha più volte proclamato che per l’estate 2012 sull’arenile di Castellammare sarebbero state installate pedane-solarium e piscine per dar vita a varie spiagge libere attrezzate in base alla suddivisione in lotti e al bando espletato e chiuso nel 2011. Ad oggi, però, sull’arenile stabiese non c’è l’ombra di una struttura né si vedono i lavori preliminari alle installazioni. “Al19 giugno 2012- affermaSalvatore Russodel Pd – siamo praticamente all’anno zero. Come si può pensare che chi vuole investire a Castellammare possa fidarsi di un’Amministrazione completamente assente che fa solo annunci e non rispetta le scadenze? La stagione estiva 2012 è cominciata e il mancato rispetto dei termini potrebbe provocare un danno sia all’Amministrazione – trascinata in un possibile contenzioso dai vincitori del bando per la gestione dei lotti dell’arenile – sia agli stessi imprenditori, che rischiano seriamente di perdere la stagione estiva e di aver fatto investimenti non remunerativi a causa dei ritardi dell’Amministrazione.
In più si perdono due occasioni: una economica, con una movida sicuramente positiva per lo sviluppo della città nel senso turistico-ricettivo, l’altra occupazionale perché con queste attività sarebbero garantiti almeno una quarantina di posti di lavoro stagionali”.
