Paestum, dal 21 giugno la Festa della Musica

La Festa della Musica, che si celebra ufficialmente il 21 giugno, è uno degli appuntamenti annuali più interessanti di cultura e spettacolo in Europa.

Un appuntamento ormai consolidato anche per la Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta che, per il quinto anno consecutivo, aderisce a questa importante giornata internazionale organizzando – in collaborazione con enti e associazioni locali – eventi musicali gratuiti nei propri luoghi di interesse, al fine di maggiore promozione degli stessi e, complessivamente, dei territori sui quali insistono.

Dopo il Museo narrante del santuario di Hera al Sele nel 2008; il Parco Eco Archeologico dell’Antica Picentia nel 2009; il Parco Archeologico di Elea Velia nel 2010; il Chiostro degli Eremitani di Sant’Agostino del Museo Archeologico Nazionale di Buccino nel 2011, quest’anno sarà il Piazzale del Museo Archeologico di Paestum a offrire una location tra le più affascinanti e suggestive.

Il Museo Archeologico Nazionale raccoglie gli eccezionali reperti provenienti dalla città e dal territorio di Poseidonia-Paestum: dalle suppellettili preistoriche ai corredi funerari della città lucana, dai resti architettonici e scultorei alle terrecotte. Una parte del museo è dedicata alle sculture arcaiche relative al famoso ciclo di metope dell’Heraion di Foce Sele. Di straordinario interesse sono le lastre tombali dipinte, tra cui la più celebre è la tomba del Tuffatore del 480 a.C., a cui si aggiunge il ciclo delle tombe dipinte di epoca lucana. Una nuova sezione accoglie reperti risalenti all’epoca romana, tra i quali notevoli esempi  di staturia, un tesoretto di denari d’argento e importanti documenti epigrafici.

Fino alle ore 19:30 sarà possibile visitare, oltre all’Area Archeologica e al Museo, anche la mostra “Dopo lo tsunami Salerno antica”.

La mostra propone un avvincente viaggio nel tempo, ripercorrendo e tappe più significative della storia di Salerno e del suo territorio attraverso testimonianze archeologiche per lo più inedite. Un allestimento fortemente evocativo, tra installazioni, ambientazioni e decine di manufatti, racconta con taglio originale le trasformazioni urbanistiche dalla preistoria al medioevo, con un occhio di riguardo per le trasformazioni del territorio dovute a catastrofici eventi naturali quali eruzioni vulcaniche e maremoti. Tsunami appunto, elemento chiave e punto di partenza dell’esposizione.

 

A partire dalle 20:00 sarà poi la musica, nelle sue diverse sfaccettature – dalla musica classica alla canzone d’autore, dal pop alla musica popolare – a diventare assoluta protagonista della serata per sottolineare il fascino di un area archeologica tra le più belle al mondo.

L’evento è promosso dalla Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta e dalle associazioni Daltrocanto e Mumble Rumble con la collaborazione dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Paestum, del Parco del Cilento e Vallo di Diano, del Comitato Provinciale CONI e dell’ALES.

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