Al gazebo, organizzato da Generazione Futuro, comparto giovanile del movimento del Presidente Fini, erano presenti il responsabile locale Adriano Falanga, il consigliere comunale Alessandro Arpaia, il responsabile provinciale di Generazione Futuro Giuseppe Iozzino.
L’iniziativa Liste Pulita consta di due petizioni popolari mirate a sensibilizzare il Parlamento per una legislazione (ad oggi mancante) che stabilisca in modo netto e deciso che chi ha problemi penali, o avuto problemi penali, non può essere candidato in liste politiche o non può essere nominato in enti pubblici.
Al gazebo non sono mancati i saluti di Michele Sarno, cittadino scafatese e dirigente nazionale di Fli, oltre a quelli di Antonio Cammarota, consigliere provinciale e commissario provinciale del partito.
Presenti numerosi esponenti dei circoli della provincia.
Si dichiara soddisfatto Adriano Falanga “nonostante il caldo l’affluenza è stata buona, c’è gente che è venuta apposta per firmare, anche dichiarandosi non elettore di centrodestra. Questo ci rende entusiasti, perchè è chiara la finalità apartitica dell’iniziativa e che quindi tutti sono chiamati a dare il proprio contributo”
Ed in effetti hanno aderito in maniera trasversale anche il Cotucit e il Movimento Civico Scafatese.
L’occasione è andata oltre la sola raccolta firme, in quanto c’è stato un confronto redditizio con i firmatari sulle tematiche cittadine più disparate. Dalla questione Ospedale al Fiume Sarno, alla crisi economica commerciale al fallimento dei Pip.
“Mi sono reso ancora più conto” dichiara il consigliere Arpaia “di quanto la politica, la buona politica, sia assente da tempo dal territorio. Abbiamo cercato e cercheremo di essere quanto più presenti e di continuare a fornire supporto e per quanto possibile, soluzioni nostre e propositive alle tante problematiche sociali che attanagliano la città”.
L’iniziativa Liste Pulite nell’ultimo consiglio Comunale ha visto l’apertura dell’amministrazione, la quale ha pubblicamente rinviato la questione alla commissione Statuto affinchè trovi la formula idonea per inserire in salsa cittadina la proposta e modificare lo Statuto. Il tutto sarà discusso nel prossimo consiglio comunale.
Aniello Danilo Memoli