“Oltre al capretto bianco – spiega il prof. Vincenzo Peretti della Facoltà di Veterinaria che segue da tempo lo stato di salute di alcuni ospiti assieme al collega veterinario Nando Cirella – sono nate proprio nelle ultime ore due piccole Gru Coronate che sono specie minacciate a rischio. In attesa del bando internazionale per la nuova gestione e della futura destinazine dell’ area non è tempo di sterili polemiche ma di garantire viveri e benessere agli animali. Noi siamo culturalmente contrari agli zoo ma troviamo indecoroso chi critica queste strutture in nome dell’ animalismo e poi lascia morire degli animali indifesi e nati in cattività che non hanno alcuna colpa se non quella di voler vivere”.
“Sostenendo il nostro progetto si potranno adottare gli animali del parco zoo – spiegano Luca e Maurizio Eymann promotori della raccolta fondi su internet www.zoowall.it – e garantire che ogni euro vada a finire nelle mani giuste. Vorremmo ricordare che proprio qualche giorno fa è uscita la notizia che il ricavato della raccolta fondi tramite sms per l’ Abruzzo, circa 5 milioni di euro, è andato a finire alle banche. Con la nostra iniziativa non è possibile in quanto i soldi vanno direttamente sul cc dello Zoo di Napoli”.