Drammatico appello dei ricercatori campani: “Politici presto! gli ecomafiosi ci stanno decimando!”

Nola – “Vista la drammatica situazione dei roghi tossici che notte e giorno si vedono nelle aree di Nola – Acerra – Pomigliano e Afragola- Frattamaggiore- Qualiano abbiamo chiesto ad alcuni Parlamentatri di informare il Governo e di chiedere, con interpellanza scritta, cosa è stato fatto ed intende fare su questa drammatica situziaone ambentale pericolosissima per la salute dei cittadini”.

Così inizia il drammatico appello di Alfredo Mazza, il medico ricercatore autore de ’Il Triangolo della Morte’ del 2004 e pubblicato su Lancet Oncology, ma che non ha avuto a distanza di anni alcuna risposta concreta da parte delle autorità.

“Chiediamo ai giornali – si legge nel comunicato di Mazza – di dare la massima visibilità alla denuncia e alla richiesta di aiuto da parte di Comitati di Civici di difesa stremati dallo stato di impotenza e di indifferenza di Forze dell’Ordine, Magistratura e Politica regionale e locale”.

Una voce che grida nel deserto, come quella del Prof. Antonio Giordano dello Sbarro Insitute e di onco-tossicologo del Pascale di Napoli e portavoce dei Medici per l’Ambiente: “Fate presto! la situazione è drammatica”, conclude il comunicato. E all’appello ha risposto il Senatore Ignazio Marino, che attraverso una interpellanza chiede ai Ministri dell’Interno e dell’Ambiente

“Quali misure siano state adottate per contrastare il fenomeno delinquenziale della guerra chimica al territorio, in questo caso della Campania; se siano all’esame ulteriori provvedimenti per prevenire e reprimere l’attività criminosa di coloro che realizzano profitti mediante il controllo illegale della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti tossici; come si articoli la collaborazione tra i livelli istituzionali, dal Governo fino alle Amministrazioni locali, e in che relazione essi pongano la loro attività con quella svolta dalla Magistratura e dalle Forze dell’ordine”.

In attesa di segnali di presenza dello Stato latitante…

Autore/Fonte: dr. Gennaro Esposito

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