Nei giorni scorsi sono state positivamente testate le procedure antincendio ed antinquinamento nel porto di Torre del Greco.
Le operazioni, iniziate nel corso della mattinata, hanno visto l’attivazione della macchina dei soccorsi da parte della Guardia Costiera corallina che, alla segnalazione di un principio di incendio presso un locale concessionario in ambito portuale durante una normale attività di rifornimento carburante, ha fatto immediatamente scattare i soccorsi.
L’attività, che ha consolidato e testato l’effettiva sinergia con i Vigili del Fuoco e con la Società cooperativa Lavori Marittimi locale, ha consentito di porre in essere tutte le procedure del locale Piano d’emergenza antincendio ed antinquinamento.
Sono intervenuti sul posto più di 10 militari della Capitaneria di Porto, anche con l’ausilio del battello pneumatico GCB66 e una APS (AutopompaSerbatoio) dei Vigili del Fuoco di Torre del Greco, riuscendo a domare l’incendio simulato anche tramite all’impianto fisso installato presso la banchina di ponente. Sono state inoltre coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera le operazioni e procedure finalizzate al contenimento ed eliminazione dell’inquinamento causato dall’evento stesso.
L’attività, che ha dato riscontri positivi, si incardina sul solco della strada da tempo seguita dagli uomini del Comandante Cimmino, basata sulla necessità di garantire in ogni momento il pieno regime dei sistemi e delle procedure di sicurezza presso una zona sensibile come quella del porto.