Si è svolto stamattina l’incontro chiesto dalle organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UilTucs-Uil e UGL Terziario e dalle RSA di TESS al commissario liquidatore della Società, dr. Giuseppe Catenacci, per sapere quando saranno liquidate le spettanze arretrate ai lavoratori, che sono da 6 mesi senza stipendio.
Il liquidatore ha dichiarato di “non essere in grado di fornire nei tempi richiesti la tempistica del pagamento delle spettanze” in quanto non è a conoscenza dell’ammontare delle risorse nelle disponibilità della gestione liquidatoria. Il liquidatore si è preso 48 ore di tempo per far conoscere lo stato dell’arte in una riunione con i sindacati che si svolgerà al termine del Tavolo tecnico sulla vertenza Tess convocata per venerdì 29 p.v.
I dipendenti di Tess ritengono estremamente singolare che il liquidatore, ad oggi, non abbia un quadro delle disponibilità, nonostante, in questi mesi, pur senza essere retribuiti, abbiano lavorato proprio per fornire tutti i dati e le documentazioni necessarie per la gestione liquidatoria. E’ per questo che i lavoratori chiedono che, nell’ambito delle sue attività, lo stesso liquidatore metta immediatamente in atto tutte le iniziative necessarie affinché vengano pagati tutti gli stipendi arretrati.
In attesa di notizie certe entro le 48 ore richieste dal liquidatore, i lavoratori confermano lo stato di sciopero e si riservano di adottare ulteriori inziative – legali e sindacali – a tutela dei loro diritti.