Sirignano, nel weekend il “risveglio del borgo antico”

Nel centro storico della cittadina di Sirignano, in provincia di Avellino, nel prossimo weekend – sabato 30 giugno e domenica 1 luglio – si terrà la quinta edizione de “Il Risveglio del Borgo Antico”.

Una kermesse di arte, cultura,folklore, vecchi mestieri e gastronomia. Manifestazione culturale nata con l’intento di riportare in vita e far conoscere alle nuove generazioni le tradizioni antiche del paese, sia in fatto di mestieri che di enogastronomia. Durante la due giorni sarà possibile partecipare a balli folcloristici, dimostrazioni dei mestieri antichi e naturalmente degustare i piatti tipici antichi del luogo come la pizza di raurinio, le pizzette fritte, gli gnocchi, le pere o’ musso, ecc.

La kermesse offrirà anche dei momenti di approfondimento e riflessione a partire dal confronto su “antiche tradizioni a confronto dell’Alta Irpinia e Bassa Irpinia” su cui interverranno gli storici locali, Prof. Pasquale Colucci e Prof. Aniello Russo, storico-antropologo.

Per domenica 1 luglio, inoltre, è prevista la visita guidata della Parrocchia Sant’ Andrea Apostolo tra i vicoli, piazzette e cortili. Si esibiranno gruppi provenienti da ogni parte della Regione, artisti di strada provenienti da Genova con “spettacolo del fuoco” e vari spettacoli teatrali.

Tutto ciò si svolgerà intorno al suggestivo Castello Caravita che attualmente è in fase di restauro e che rappresenta il faro di tanta storia e cultura in tutta l’area del mandamento di Baiano.

Le serate al borgo sono state fortemente volute dall’amministrazione comunale di Sirignano e in particolare dal primo cittadino, Raffaele Colucci che sta lavorando da giorni in prima persona per la buona riuscita della manifestazione.

“Il Risveglio del Borgo Antico – spiega il sindaco Colucci – è un piacevole viaggio nel passato, per le vie del centro torico di Sirignano, dove si potrà assistere ad una esplosione di colori, profumi e sapori che ricordano un tempo ormai passato. Fine ultimo dell’evento è la tutela delle tradizioni culturali e sociali del paese. Il percorso si snoda seguendo le vie del centro torico, si infittisce di piccoli angoli e stradine dove artigiani e artisti rievocheranno arti e mestieri con metodi e strumenti d’epoca. Non mancheranno mostre fotografiche, esposizioni di abiti d’epoca e narrazioni che rievocheranno un pezzo di storia di questo piccolo borgo dall’Unità d’Italia ad oggi. I piatti tipici e i prodotti caratteristici locali, serviti nelle locande dell’allegria, saranno conditi dal brio dei locandieri ma anche da tanta musica e balli folcloristici, tarantelle, tammurriate e pizzica, artisti di strada e animatori, nelle piazze e per tutto l’itinerario, che daranno il buonumore a tutti i visitatori”.

Il risveglio del borgo antico, un appuntamento da non perdere, in due magiche serate all’insegna dell’ospitalità, dell’allegria e della buona compagnia.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteA Napoli il primo master in Pet Therapy: entra in aula il cane
SuccessivoDeiulemar, nuovo ricorso e un barlume di speranza per i risparmiatori
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.