Il giorno 2 luglio (orario da stabilirsi) i tecnici di Goletta Verde effettueranno campionamenti presso la foce del fiume Sarno a via A.De Gasperi e presso l’arenile stabiese, altezza Banca Stabiese.
Sono ormai 27 anni che Goletta verde naviga a tutela del nostro patrimonio marino e costiero. Quest’anno Sotto la lente di ingrandimento le questioni inerenti la portualità, il consumo di suolo, l’abusivismo, il petrolio, le aree marine protette, le rotte delle grandi navi e la sicurezza per bagnanti e naviganti. Rimane come sempre alta l’attenzione per il tema della mancata depurazione: un pericolo sanitario e ambientale che affligge ancora una grossa parte del nostro territorio: il 30% delle acque di fogna viene ancora scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato. Proprio a questo serve il monitoraggio scientifico condotto dai biologi di Goletta Verde, ad individuare ed evidenziare le zone più colpite dall’inquinamento microbiologico direttamente causato dagli scarichi abusivi.
Il circolo Legambiente Woodwardia operante nel comune di Castellammare di Stabia accoglierà i tecnici lunedi mattina.
I campionamenti di Goletta Verde si inseriscono in una serie di iniziative del nostro circolo finalizzate ad evidenziare le problematiche del litorale stabiese.
Purtroppo l’inquinamento è palese e siamo convinti che le associazioni come la nostra possono però fare molto soprattutto informando la cittadinanza e fungendo da input per le amministrazioni troppo spesso inerti.
Il 15 luglio parteciperemo all’iniziativa Ecoonda, una kermesse di nuoto che da Sorrento a Positano sensibilizzerà al disinquinamento e alla protezione dei diritti dei bagnanti, spesso inesistenti sulle nostre spiagge. Basti considerare i prezzi stratosferici dei pochi lidi balneabili e il numero ridotto di spiagge gratuite.
I cittadini possono fare molto, ma soprattutto c’è qualcosa che devono non fare, cioè sporcare le nostre spiagge. Anche su questa tematica faremo la nostra parte con l’iniziativa RiciclaEstate.