Juve Stabia, scatenato mercato

Non si ferma la Juve Stabia, il suo è un mercato sfrenato e scatenato. Tante trattative, tanti nomi, tanti atleti a cui ambire. E c’è chi si propone, promuovendosi come pronto per la serie B. E’ il caso di Ciro Ginestra, superbomber del Sorrento che si dichiara voglioso di giocare a Castellammare. Chissà se sulle dichiarazioni del capocannoniere sorrentino della lega Pro non abbia inciso anche il caos del club di Sorrento, col quale il giocatore definisce improbabile un suo futuro. Chi fa goal in qualsiasi modo serve agli stabiesi, specie dopo che il club è stato abituato a molte reti da Marco Sau. Ora che Sau è tornato a Cagliari, c’è bisogno di chi segni al posto suo. In tale ruolo si propone Ciro Ginestra, che definisce entusiasmante la possibilità di giocare con la squadra di via Cosenza. Ma queste, per ora, sono dichiarazioni che non trovano un riscontro concreto con nessuna società. Di certo, l’amore a distanza tra Ginestra e la Juvce Stabia non è fresco ed i due si corteggiano da anni. Lo Stabia ha adocchiato Babacar, legato con contratto triennale alla Fiorentina e reduce dall’esperienza spagnola col Racing Santader. Difficilmente il calciatore senegalese resterà a Firenze ed una delle plausibili ipotesi era proprio quella del club napoletano. Senonché spuntano i veneti del Padova a complicare le trattative. Anche l’affare Oduamadi rischia di andare in fumo, il nigeriano, del Milan, viene dal Torino e pretende tempo per decidere, pare che stia valutando offerte di svariati club di serie b nonché europei. Il Milan, nel caso di un diniego di Oduamadi, sarebbe disposto a prestare Hotter. Interesse mostrato anche per Alessandro Vinci, difensore dell’Empoli, per William Jidayi centrocampista del Padova e per Giuseppe Pugliese, difensore del Verona. Svanisce, invece, l’interesse interesse per  Nardini, che,  svincolato dal Modena, s’è visto adocchiato dalla Juve Stabia, Novara, Padova e Lecce. Alla fine, Nardini ed il Modena hanno beffato tutti. Il contratto che sarebbe scaduto il 30 giugno, è stato prolungato per altri due campionati. A coronare la frenesia del mercato, si aggiungono i dubbi che i tifosi avevano a proposito dei loro colori ufficiali. Gli operai avevano verniciato, di recente, gli spalti, adoperando non un blu, ma un azzurro. Immediata la risposta dei sostenitori delle vespe che tramite forum e social network hanno palesato il loro dissenso, a difesa dei loro colori ufficiali. Immediata la rettifica. Mai scontentare i tifosi, per una tonalità, poi.

 

Anna Di Nola

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano