La Giunta comunale, nella giornata di ieri, ha approvato di procedere nella predisposizione di un regolamento che individui le modalità e i requisiti per l’accesso ad un fondo destinato alle imprese per il pagamento della Tarsu.
Dopo l’approvazione, con delibera di C.C. n. 6 dell’11/03/11 con la quale si approvava il regolamento per il sostegno alle famiglie per il pagamento della Tarsu, innalzando successivamente il limite di reddito ISEE da 10.000 a12.000 euro, la Giunta ha demandato al responsabile dei servizi finanziari di individuare risorse per l’istituzione del Fondo per le Imprese di almeno 500 mila euro, destinato a chi intende ottemperare al pagamento nell’immediato. Per chi, invece, necessita di un periodo maggiore è stata prevista una rateizzazione fino a quaranta rate.
“Dall’attività di accertamento avviata sul territorio relativamente all’evasione Tarsu – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – è emerso un dato preoccupante in termini di evasione da parte delle grandi utenze, il cui credito ammonta a circa 5 milioni di euro. Tale situazione che oggi ereditiamo è il risultato della cattiva gestione dei tributi del passato. Oggi la situazione è drammatica. L’Ente ha bisogno di incassare i crediti relativi alla Tarsu 2011 e annualità precedenti per incrementare la liquidità, ma allo stesso tempo non può non tener conto del difficile momento di crisi in cui versano tantissime famiglie e imprese. Da una parte, quindi, come amministrazione esigiamo il rispetto delle regole e dei pagamenti seppure dilazionati, dall’altra, è evidente la nostra posizione di apertura nei confronti delle imprese, che sosteniamo istituendo un fondo apposito per il pagamento della Tarsu. Si conferma, la nostra, una politica a favore delle imprese, con il Pip che mira a risollevare l’economia cittadina, e dello sviluppo, attraverso le numerose e cospicue agevolazioni che il Comune di Scafati mette in essere come ulteriore aiuto e sostegno a chi, nonostante la crisi, ha il coraggio di investire in questo territorio”.
